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Frana la scarpata, notte di paura per due famiglie

Il fango ha minacciato una palazzina, area rimessa in sicurezza e rientro in casa. I residenti raccontano: "Una volta c’erano gli alberi"

Frana la scarpata, notte di paura per due famiglie

Fermo, 22 settembre 2024 – Una scarpata che viene giù e fa paura. Una serata da incubo quella vissuta a Capodarco da due famiglie che abitano in una palazzina, sotto la scarpata proprio all’ingresso del paese. Venerdì sera la collina ha ceduto, dopo i giorni di pioggia forte e alla fine di un lungo periodo di siccità, la terra non ha più retto e ha finito per minacciare la casa.

L’intervento dei pompieri per mettere in sicurezza la palazzina
L’intervento dei pompieri per mettere in sicurezza la palazzina

immediato l’intervento dei vigili del fuoco, della protezione civile e dei tecnici del Comune, sul posto subito l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani e sabato mattina è arrivato anche il sindaco Paolo Calcinaro. Per la notte tra venerdì e sabato le famiglie sono state invitate a dormire altrove per prudenza, qualcuno ha preferito restare in auto per non allontanarsi dalla casa, sono state ore di tensione e di grande preoccupazione.

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Ieri mattina il problema sembrava ridimensionato e i tecnici hanno provveduto in poche ore a mettere in sicurezza la scarpata per consentire il rientro in casa da parte delle famiglie: "Per fortuna la situazione era circoscritta – sottolinea l’assessore Luciani –, quello che c’era da fare nell’immediato è stato fatto per evitare peggioramenti. Adesso ci sarà da intervenire per ripristinare la scarpata e lo faremo con fondi comunali nostri, prevendendo una variazione al bilancio al prossimo consiglio comunale. Vedremo poi come affrontare la questione, siamo pronti comunque a intervenire immediatamente".

I residenti raccontano che una volta c’erano gli alberi a tenere le scarpate, oggi la situazione è cambiata, gli alberi che nel tempo si erano ammalati non ci sono più e non ci sono state nuove piantumazioni. La scarpata insiste proprio sopra la strada più pericolosa che c’è, con la strettoia e le auto che corrono: "Qui bisogna mettere mano alla situazione generale di strade, scarpate, marciapiedi, sottolineano alcuni residenti, solo pochi giorni fa è venuta fuori la situazione di criticità della scuola dell’infanzia, dove pure c’è uno scivolamento del terreno, adesso questa frana. Forse è il caso di valutare bene tutto il contesto nel quale viviamo, a partire dalla strada d’accesso, quanto mai pericolosa, con le auto che corrono senza criterio".

a.m.