Porto Sant’Elpidio, 16 novembre 2019 - «Non potendo entrare da nessuna porta o finestra, che dopo altri episodi di furti abbiamo blindato, i malviventi hanno mandato in frantumi un vetro, colpendolo con una mazza da almeno 5-6 kg»: l’avvocato Danilo Mascitti racconta l’ennesimo episodio di furto di cui è stato vittima, giovedì alle 18.30, quando nella villetta in contrada Pescolla, non c’erano né lui, né la moglie, né la bambina. Nonostante sia scattato l’allarme e, da lì a 10 minuti, i Mascitti si siano precipitati a casa, i malviventi hanno avuto il tempo di mettere a soqquadro l’abitazione, aprire armadi e cassetti, rovesciare tutto a terra, frugare ovunque.
«Non so cosa e quanto è stato portato via – ammette l’avvocato –, ma in casa di soldi non ne teniamo e televisori, i-pad, telefoni cellulari sono stati lasciati al loro posto». Per agire più indisturbati, inoltre, i ladri si sono premurati di svitare, una ad una, le luci esterne collocate a terra. Secondo la polizia e gli agenti della scientifica, tuttavia, si sarebbe trattato di gente che sa il fatto suo, tant’è che non sono state trovate impronte e chi ha agito è stato attento a non ferirsi con i vetri rotti. Un episodio che ha rinnovato timori e preoccupazioni nella famiglia Mascitti. «La nostra non è un’abitazione pretenziosa, non ha una recinzione e neanche un cancello, eppure è stato il quarto furto subito in pochi anni. Mi chiedo – riflette Mascitti - dopo aver adottato strumenti antieffrazione di ogni genere, che cosa posso ancora fare per tutelare la nostra vita serena».
Erano circa le 19, quando si è verificato un altro furto, stavolta in zona San Filippo, nell’appartamento al primo piano di una delle tante palazzine del quartiere: approfittando di una finestra lasciata dischiusa, i ladri sono entrati nell’abitazione dove, in quel momento, non c’era nessuno, hanno frugato ovunque, trovando oggetti in oro e qualche macchina fotografica. Rientrando a casa, il proprietario ha fatto l’amara scoperta di essere stato vittima dei ladri. Anche in questo caso, è stata allertata la polizia che ha effettuato i rilievi del caso per poi dare il via alle indagini. Non è escluso che ad agire possa essere stata una stessa banda, molto probabilmente di soggetti provenienti dall’est Europa.
Durante la notte, un altro furto, stavolta al bar Delirium (zona pineta): il vetro della porta d’ingresso è stato sfondato e, una volta entrati nel locale, i ladri hanno puntato alla cassa dove erano stati lasciati una decina di euro, portando via anche qualche barretta di cioccolato. Intanto, visti i numerosi casi di furto (a quelli della notte scorsa, se ne aggiungono altri 5-6 dello scorso fine settimana), molti privati che ne hanno la possibilità si stanno rivolgendo, sempre di più, alla vigilanza privata. © RIPRODUZIONE RISERVATA