Femminicidio ad Aosta, dalla Francia concessa estradizione del 21enne sospettato

Accolta la richiesta di mandato d’arresto europeo: l’italo-egiziano di Fermo verrà processato in Italia

Aosta, 2 maggio 2024 - La Francia ha concesso l’estradizione in Italia di Sohaib Teima, il ventunenne italo-egiziano di Fermo sospettato dell’omicidio della sua fidanzata, la 22enne francese Auriane Nathalie Laisne. Lo ha appreso l’Ansa dalla sua avvocata italiana, Lucia Lupi. 

A chiedere la consegna del giovane era stata la procura di Aosta con un mandato d'arresto europeo. Per gli inquirenti tra il 26 e il 27 marzo scorsi, Teima avrebbe ucciso la ragazza e poi sarebbe tornato in Francia. E’ stato arrestato la sera del 10 aprile a Lione. Teima aveva già dato l’assenso per l’estradizione.

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Sohaib Teima, il 21 enne di Fermo accusato dell'omicidio della fidanzata. A destra il luogo del ritrovamento del cadavere
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Il corpo della giovane era stato trovato in una chiesetta diroccata sopra La Salle il 5 aprile.

L’autopsia effettuata sul cadavere della vittima aveva confermato che la 22enne era morta per un’emorragia provocata dalle ferite all’addome e al collo inferte con un coltello. 

Il sospettato era stato visto assieme alla vittima, originaria di Saint-Priest, vicino Lione, nei giorni precedenti il ritrovamento del cadavere, poi era svanito nel nulla, a bordo di un furgone rosso. Fino al ritrovamento in Francia.

La pista principale su cui si concentrano gli inquirenti italiani sarebbe quella del gesto impulsivo a seguito di una lite. Ma non si esclude nemmeno la pista del rito satanista.