Quattro stranieri denunciati e decine di persone identificate. E’ questo il bilancio dei servizi di controllo e prevenzione sul territorio, mirati a contrastare fenomeni di irregolarità e degrado urbano, messi in campo dai carabinieri del Comando provinciale di Fermo. Le operazioni hanno portato a significativi risultati, con diverse identificazioni e denunce di stranieri in violazione delle normative vigenti. In particolare, a Fermo, i militari della sezione radiomobile hanno rintracciato e denunciato un 28enne albanese, pluripregiudicato e senza fissa dimora, per inosservanza del decreto di espulsione dal territorio nazionale, nonché ingresso e soggiorno irregolare. Il giovane, controllato nel centro di Fermo, ha esibito un passaporto albanese che si è rivelato irregolare per variazioni anagrafiche. Era inoltre rientrato in Italia prima del termine di dieci anni, nonostante fosse stato espulso con generalità diverse, come sanzione alternativa alla reclusione di sette anni, comminatagli per altri reati commessi in alcune zone d’Italia prima del suo allontanamento dalla penisola.
A Santa Vittoria in Matenano, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montegiorgio hanno denunciato in stato di libertà un 38enne di origini pakistane, trovato in Italia in stato di permanenza illegale. A seguito di un controllo presso una struttura ricettiva, è emerso che l’uomo si stava intrattenendo nel territorio italiano in violazione della norma che regola l’immigrazione.
Analogamente, a Pedaso, i carabinieri del posto hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria un 63enne senegalese, pregiudicato e domiciliato a Pescara. Il controllo effettuato nel centro del paese ha rivelato che l’uomo era inottemperante all’ordine di espulsione emesso nel 2020 dal prefetto di Bari, obbligo che avrebbe dovuto rispettare per lasciare il territorio nazionale.
Infine, a Montegranaro i militari dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà un 24enne marocchino, pregiudicato, per violazione degli obblighi inerenti al soggiorno. Il giovane infatti, controllato dai carabinieri nel centro cittadino, non è stato in grado di esibire un documento valido per la propria identificazione.
Fabio Castori