Lavori a scuola, l’assessore Luciani: "Ecco come interverremo sui plessi"

Da Villa Vitali alla Don Dino Mancini, al plesso Sant’Andrea che potrebbe avere una palestra nuova negli spazi oggi occupati dal campo di calcetto: valore dell’intervento, 600mila euro

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Una scuola piena di luce, con le voci dei ragazzi, i loro sogni, i lavori appesi alle pareti e la loro voglia di musica e parole. Si è presentata così sabato scorso la scuola media Betti, per la presentazione alle famiglie del progetto ‘Officine del sapere’ portato avanti da tutti gli ordini dell’istituto comprensivo. Una iniziativa che, come ha spiegato la dirigente Anna Maria Isidori, ha voluto porre al centro di tutti gli interventi gli studenti, protagonisti di ricerche, di progettazioni, di compiti di realtà, alla scoperta di spazio, tempo e misura. All’incontro ha preso parte anche l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani che ha fatto il punto su importanti interventi che riguardano proprio alcune scuole dell’Isc Betti: "Il primo è il progetto per la scuola dell’infanzia di Villa Vitali che è in fase di ultimazione e che ospiterà anche le sezioni montessoriane dell’istituto, già a partire dal prossimo settembre. L’altro intervento grande che è ormai in partenza è quello che riguarda la scuola primaria don Dino Mancini. L’edificio su viale Trento che ha ospitato il centro vaccinale per molti mesi avrà un importante adeguamento sismico ma soprattutto sarà presto interessata dalla realizzazione di due nuovi blocchi che ne amplieranno gli spazi in maniera molto significativa. Sarà un intervento che pagheremo con fondi nostri, accedendo ad un mutuo con il bilancio alla fine dell’anno, siamo oggi allo studio di fattibilità e la variante urbanistica è già stata fatta".

La scuola ha bisogno anche di sistemare il giardino e l’assessore ha assicurato che sarà oggetto di un prossimo futuro intervento. Due anche i progetti inseriti tra le proposte per accedere ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il primo riguarda il plesso Sant’Andrea che potrebbe avere una palestra del tutto nuova, negli spazi oggi occupati dal campo di calcetto, per poter utilizzare gli spazi dell’attuale palestra. Valore dell’intervento 600 mila euro mentre basteranno 200 mila euro per realizzare la mensa alla scuola primaria Sapienza, in pieno centro storico.

Intanto i ragazzi della scuola sognano, hanno progettato gli spazi intorno all’edificio delle medie, hanno raccolto erbe spontanee e le hanno classificate, hanno mostrato le loro competenze linguistiche, lo studio del latino ma anche del rumeno, cercando sempre l’incontro con l’altro. Hanno lavorato con la lingua spagnola e con l’inglese, con la musica e la poesia, hanno lanciato messaggi di pace con l’aiuto degli insegnanti che davvero si sono spesi al massimo, per dimostrare agli studenti che oggi è già domani e che il futuro appartiene a loro. Angelica Malvatani