FABIO CASTORI
Cronaca

Lite in casa con la compagna, poi aggredisce i carabinieri: arrestato

In manette è finito un uomo di 54 anni che si è scagliato contro i militari dell'Arma. Il parapiglia sarebbe scoppiato per motivi di gelosia

Un momento dell'arresto effettuato dai carabinieri

Montefalcone Appennino (Fermo), 1 dicembre 2023 - Un battibecco improvviso scaturito da motivi di gelosia nei confronti della sua compagna, poi la violenta lite e le minacce di morte fino all’arrivo dei carabinieri che, subita un’aggressione, l’hanno neutralizzato e arrestato. In manette è finito un 54enne di Montefalcone Appennino, originario di Roma, dopo che sul luogo della lite sono intervenuti i militari dell’Arma di Falerone e Santa Vittoria in Matenano. L'arresto è stato operato durante l’attività dei carabinieri presso l'abitazione dell'uomo, in seguito a una segnalazione di lite in corso tra conviventi.

A chiedere aiuto è stata proprio la compagna del 54enne che, visto il degenerare della lite e spaventata per la sua incolumità, ha allertato il 112. Durante il controllo, l’uomo si è subito mostrato insofferente e ha rivolto epiteti minacciosi ai militari dell’Arma. Poi, non pago del suo atteggiamento minatorio, si è scagliato con violenza contro i carabinieri intervenuti, strattonandoli e colpendoli. Una volta neutralizzato, i militari dell’Arma lo hanno dichiarato in stato di arresto in flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

La richiesta di intervento, ricevuta nella tarda serata di ieri dalla Centrale operativa dei carabinieri di Montegiorgio, ha fatto subito scattare l’allarme e ha portato ad inviare sul luogo i militari dell’Arma i quali, intervenuti presso l'abitazione in questione, hanno immediatamente cercato di inquadrare la situazione e riportare la calma tra le parti.

Il 54enne di origini romane coinvolto, sottoposto a controllo, ha però manifestato un comportamento aggressivo, proferendo gravi minacce ai carabinieri e scagliandosi contro di loro, strattonandoli. Vista la situazione, è scattato l'arresto in flagranza per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. L'arrestato è stato trattenuto in custodia presso una camera di sicurezza della caserma della Compagnia di Montegiorgio a disposizione dell'autorità giudiziaria competente, informata tempestivamente dai reparti coinvolti.

Ancora una volta il tempestivo intervento dei carabinieri ha impedito che la situazione potesse degenerare con conseguenze ben più gravi. L'operazione di ieri sottolinea, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia importante un rapido intervento per riuscire a garantire la sicurezza delle vittime, specie nei casi di violenza domestica.