
Ha suscitato reazioni di evidente preoccupazione un video con le immagini della video sorveglianza in cui si vedono strani...
Ha suscitato reazioni di evidente preoccupazione un video con le immagini della video sorveglianza in cui si vedono strani movimenti registrati intorno a un’abitazione di Casette d’Ete da parte di un uomo che, indossando un casco che gli nascondeva il volto, gironzolava davanti a un portoncino e con fare guardingo intorno alla casa, per poi allontanarsi. L’ipotesi più accreditata è stata subito quella che poteva trattarsi di un malintenzionato che stava sondando il terreno in vista di una eventuale ‘visita’ indesiderata in quell’abitazione. Un’ipotesi avvalorata anche dal fatto che in prima battuta l’uomo si è avvicinato all’ingresso della casa col casco ma con il volto piuttosto visibile, mentre in una fase successiva, ha ripercorso gli stessi movimenti ma stavolta oltre che col casco, col viso coperto da un passamontagna. Tanto è bastato per suscitare un certo allarme e per mettere in guardia i residenti sulla presenza di strani soggetti e di movimenti insoliti nella frazione e in città. Il video è presto diventato virale, correndo anche sui gruppi di controllo del vicinato e sui social, con inevitabili commenti sia di ringraziamento per l’avvertimento a prestare attenzione per la presenza di malintenzionati, sia di una certa ansia per eventuali casi di furto, o indebite intrusioni dentro casa. Anche in questo caso, tuttavia, il servizio di Controllo del Vicinato (attivo sia in centro città che nelle frazioni di Casette e Castellano) ha confermato di essere uno strumento utile e un efficace mezzo di comunicazione tra i cittadini per prevenire spiacevoli episodi di microcriminalità.