REDAZIONE FERMO

sarà intercomunale

È entrato in vigore il piano strutturale intercomunale per Pontassieve e altri comuni, sostituendo i piani comunali esistenti. Il nuovo strumento mira a promuovere uno sviluppo sostenibile e sarà seguito dalla proposta di un piano operativo intercomunale.

È entrato in vigore il piano strutturale intercomunale per Pontassieve e altri comuni, sostituendo i piani comunali esistenti. Il nuovo strumento mira a promuovere uno sviluppo sostenibile e sarà seguito dalla proposta di un piano operativo intercomunale.

È entrato in vigore il piano strutturale intercomunale per Pontassieve e altri comuni, sostituendo i piani comunali esistenti. Il nuovo strumento mira a promuovere uno sviluppo sostenibile e sarà seguito dalla proposta di un piano operativo intercomunale.

È entrato in vigore il piano strutturale intercomunale che riguarda il Comune di Pontassieve - oltre che i comuni di Pelago, Rufina, Londa e San Godenzo - e che va a sostituire i singoli piani strutturali comunali vigenti. Il nuovo piano è il risultato di un approfondito processo di analisi che ha coinvolto numerose professionalità al fine di costruire uno strumento aggiornato e capace di affrontare le sfide ambientali, economiche e sociali all’interno della nuova stagione normativa regionale e comunitaria improntata al conseguimento di uno sviluppo sostenibile. Un ulteriore passaggio per dare attuazione a tutte le previsione del nuovo piano strutturale sarà la proposta di adozione del piano operativo intercomunale realizzato col Comune di Pelago, che sarà discussa in consiglio Comunale nel mese di settembre. "Per il nostro Comune si tratta – spiega il sindaco di Pontassieve Carlo Boni – della conclusione di un iter importante nel percorso di rinnovo degli strumenti di pianificazione e governo del territorio per un’area vasta che da adesso ha una omogena, unica strategia per la salvaguardia, lo sviluppo e la valorizzazione del territorio". L’Unione di Comune Valdarno e Valdisieve evidenzia come l’entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico comporta, tra le altre cose, una modifica sostanziale del quadro della vincolistica e conseguentemente degli strumenti di consultazione per la verifica di vincoli paesaggistici e pericolosità – idraulica, geologica e sismica - che dovranno essere valutati per la presentazione di pratiche e interventi sul territorio.

Leonardo Bartoletti