GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Scontro con un’auto, muore centauro

La moto ha impattato con una Yaris condotta da una ragazza di 25 anni, che sarà indagata per omicidio stradale

di Giorgio Giannaccini

Una grande passione per la moto, che purtroppo gli è costata la vita. Non c’è stato nulla da fare per il potentino Luca Corradini, 24 anni da compiere a ottobre, che ieri è stato vittima di un tragico incidente stradale. Intorno alle 12.30, il giovane stava percorrendo in sella alla sua Honda la strada provinciale potentina, in direzione mare. Sulla corsia opposta passava una Yaris, condotta da una 25enne (B.B.), residente nel Fermano, la quale si stava dirigendo al lavoro. Ma a un certo punto, per motivi al vaglio della Polstrada, moto e auto si sono scontrare dopo una curva. L’impatto è stato tremendo, e la moto sarebbe finita addosso al paraurti anteriore sinistro della Yaris. Dopodiché il 23enne è stato sbalzato via per oltre 100 metri, finendo su una scarpata. Sono stati chiamati i soccorsi, ma ad arrivare dopo pochi minuti è stata un’ambulanza della Croce Rossa di Porto Potenza che passava lì per caso, dopo aver effettuato un trasporto sanitario. I militi hanno subito soccorso il giovane che era gravissimo e a seguito dell’urto aveva il braccio sinistro reciso, la gamba sinistra aperta con una brutta frattura esposta al ginocchio e altri traumi sul corpo. Allo stesso tempo hanno soccorso la 25enne, che aveva qualche contusione alle spalle e gomito, ma soprattutto era sotto choc per quanto appena avvenuto. Poco dopo sono arrivate l’ambulanza della Croce Verde e l’automedica da Civitanova, ma viste le condizioni disperate del 23enne è stata chiamata anche l’eliambulanza Icaro, atterrata in un terreno vicino. Il giovane è stato sedato e intubato, e quindi portato in volo all’ospedale di Torrette di Ancona. La 25enne, invece, è stata caricata in ambulanza e portata al pronto soccorso di Civitanova. Sul posto sono poi giunte due pattuglie della Polstrada di Civitanova per i rilievi.

Purtroppo, durante il disperato viaggio verso l’ospedale di Torrette, il cuore del 23enne ha cessato di battere. Luca Corradini era conosciuto in città e lavorava da anni come operaio alla B-Chem di Civitanova, un’azienda che produce mastici, insieme al padre Florindo. E soprattutto era un giovane con le due ruote nel sangue, dato che gareggiava alle gare di motocross con la società sportiva Perfini School Mx di Fermo, ed era anche tifosissimo del Potenza Picena Calcio. La salma è stata portata all’obitorio di Torrette, a disposizione dell’autorità giudiziaria che valuterà gli accertamenti da eseguire. Corradini lascia il padre Florindo, la sorella Lucia e la madre Iginia. Quanto alla 25enne, è stata sottoposta per prassi alle analisi antidroga e alcolemiche, e poi verrà indagata per omicidio stradale.