Spaccio Fermo, la casa diroccata covo dello spaccio

Preso un algerino che ci viveva, è stato trasferito in un centro di permanenza temporanea e rimpatriato

La polizia l'aveva già fermato

La polizia l'aveva già fermato

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 16 maggio 2019 - La polizia aveva denunciato alcuni giorni fa un algerino, dopo averlo rintracciato in una casa diroccata e inagibile, soggetta a una procedura immobiliare da parte del tribunale, che aveva autorizzato l’istituto vendite giudiziarie a rientrarne in possesso in modo coattivo. L’abitazione non aveva alcun servizio, ma lui continuava a viverci ed era diventata anche la sua base per lo smercio di droga. Questa mattina gli uomini della questura di Fermo lo hanno beccato di nuovo in quella casa in pessime condizioni igieniche.

Dopo la perquisizione sono stati rinvenuto due flaconi di metadone e una decina di dosi di eroina pronte per lo spaccio. Ma questa volta, dopo la denuncia, l’uomo è stato trasferito in un centro di permanenza temporanea dal quale sarà poi rimpatriato verso l’Algeria. Nella prima perquisizione i poliziotti gli avevano trovato una ventina di dosi di eroina e marjuana, pronte per lo spaccio, e un bilanciano di precisione. Nei suoi confronti era stato emesso un provvedimento di espulsione, ma ui non se ne era mai andato, nascondendosi a volte in quella casa diroccata o in altri luoghi, riuscendo così a evitare di farsi trovare. L’algerino ha a suo carico numerosi precedenti di polizia e quattro condanne per spaccio.