ALESSIO CARASSAI
Cronaca

Tarulli (Sit) e Moretti (Cobit) donano due defibrillatori a Ponzano

Il sindaco Mandolesi: "Grazie a nome dell’intera comunità che ora può contare su strumenti all’avanguardia in caso di emergenza" .

Il sindaco Mandolesi: "Grazie a nome dell’intera comunità che ora può contare su strumenti all’avanguardia in caso di emergenza" .

Il sindaco Mandolesi: "Grazie a nome dell’intera comunità che ora può contare su strumenti all’avanguardia in caso di emergenza" .

Due attività donano alla comunità di Ponzano di Fermo due defibrillatori. Con una singola cerimonia, che è stata ripetuta per entrambi i dispositivi, sono stati inaugurati due defibrillatori Dae semiautomatici, donati da Sit (Studio Ingegneria Tarulli) dell’Ingegnere Michele Tarulli e dalla Cobit Asfalti della famiglia Moretti. Entrambi i donatori si sono mostrati concordi nel compiere un gesto generoso per la comunità, che si è concretizzato nell’istallazione dei dispositivi in due punti nevralgici del paese e più precisamente: uno a Ponzano di Fermo, in via Garibaldi, proprio accanto all’ingresso del Comune, luogo di riferimento e di passaggio per molti; l’altro in località Capparuccia, in piazza Salvo d’Acquisto, nota per i tanti eventi organizzati durante l’anno e dove a breve verrà realizzato palazzetto polifunzionale, che renderà ancor più fruibile uno spazio prezioso per la salute e la socializzazione. "Va un immenso grazie – commenta il sindaco Mandolesi - a Michele Tarulli e Ferdinando Moretti a nome dell’intera comunità, che ora può contare su due strumenti all’avanguardia e agevoli in casi di emergenza". All’inaugurazione hanno presenziato oltre al sindaco, il vice Ezio Iacopini, i membri del Consiglio comunale; Michele Tarulli di Sit e Ferdinando Moretti di Cobit, il Sovrintendente Ricci, il Maresciallo Pulcini, la Protezione civile, la Croce Arcobaleno con il presidente Secondo Vitali.

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