ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Tipicità, luci sul made in Marche: "Da 33 anni vetrina dell’eccellenza"

Taglio del nastro al Fermo Forum con Maria Grazia Cucinotta e il governatore Acquaroli

Taglio del nastro al Fermo Forum con Maria Grazia Cucinotta e il governatore Acquaroli

Taglio del nastro al Fermo Forum con Maria Grazia Cucinotta e il governatore Acquaroli

di Angelica MalvataniFERMOPer arrivare a Tipicità basta seguire il profumo delle olive ripiene appena fritte, cercare le mani di chi intreccia cappelli, riempirsi gli occhi di angoli di bellezza, di storia, con le note di un tango, il sapore dell’asado argentino, l’incontro di tradizioni e possibilità. Si è alzato ieri il sipario della 33° edizione del festival, al Fermo Forum, che racconta a Fermo le Marche in tutte le loro declinazioni, dal cibo al vino, passando per i prodotti dell’artigianato, da aprire al mondo e all’Italia tutta. A tagliare il nastro l’attrice Maria Grazia Cucinotta che ha sottolineato il suo legame affettivo con le Marche e con la città di Fermo in particolare: "Quando scopri questa regione non puoi non innamorartene, io non l’ho mai mollata da quando sono stata qui ormai molti anni fa. Ho trovato amici, persone laboriose, più abituate a fare che ad apparire. Ho trovato qui le scarpe più belle del mondo, persone straordinarie come gli imprenditori Mantelpare e Virgili. Tipicità sa raccontare tutto questo, a Fermo ci sono già stata per girare in film e oggi mi sento a casa".

Il patron di Tipicità, Angelo Serri, parla dell’edizione della svolta, una nuova storia che si scrive all’insegna delle connessioni, dei legami tra realtà, di sguardi verso il mondo: "Con la Regione Marche grazie al marchio Tipicità saremo all’Expo di Osaka dal 1 al 7 giugno, poi saremo in Argentina per la settimana della cucina italiana nel mondo, stiamo costruendo link che portano valore al territorio tutto". A girare per gli stand si scoprono comuni, aziende, piccoli artigiani, sognatori, produttori di marmellate e di birra, c’è l’azienda di Civitanova Marche che produce basi per fare la pizza, dando lavoro a soggetti svantaggiati, ci sono le associazioni come Cna, Confartigianato, Confindustria. Arriva anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli che sottolinea come 33 anni di storia del salone del made in Marche sono sinonimo di impegno, determinazione, serietà: "Qui ci presentiamo ai mercati italiani ed esteri, con un senso forte di appartenenze, con l’orgoglio e la consapevolezza di chi sa fare le cose per bene". Presente anche il senatore di Forza Italia Francesco Battistoni, il presidente del consiglio regionale Dono Latini e una delegazione dall’Ucraina. E ancora, tra gli ospiti d’onore anche Bahia Blanca, la città argentina gemellata con Fermo, con il capo di gabinetto del sindaco Louis Calderaro. Oggi si replica, dalle 9,30 alle 21, ci saranno ancora convegni e occasioni di incontri, l’Ordine dei giornalisti delle Marche in assemblea, con la direttrice del Resto del Carlino Agnese Pini, i produttori e l’artigianato.