Un’altra beffa nel finale. La Fermana va ancora ko

I canarini giocano bene, mettono in difficoltà il Perugia e sfiorano anche il gol del vantaggio. Ma come a Cesena vengono puniti a pochi minuti dal termine.

Un’altra beffa nel finale. La Fermana va ancora ko

Un’altra beffa nel finale. La Fermana va ancora ko

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FERMANA

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(3-4-1-2): Adamonis; Mezzoni, Lewis, Dell’Orco; Paz (dal 34’ st Cancellieri), Iannoni, Torrasi (dal 24’ st Giunti), Lisi; Ricci (dal 23’ st Agosti); Cudrig (dal 34’ st Polizzi), Matos (dall’8’ st Seghetti). A disposizione: Abibi, Yimga, Bezziccheri, Lomangino, Ebnoutalib, Souare, Viti. Allenatore: Alessandro Formisano.

FERMANA (4-2-3-1): Furlanetto; Eleuteri (dal 44’ st Petrelli), Fort, Santi, Carosso; Gianelli (dal 14’ st Scorza), Misuraca; Niang (dal 37’ st Heinz), Giovinco (dal 44’ st Semprini), Marcandella (dal 14’ st Petrungaro); Sorrentino. A disposizione: Borghetto, Mancini, Bonfigli, Condello, Locanto. Allenatore: Stefano Protti.

Arbitro: Drigo di Portogruaro

Rete: 40’ st Seghetti

Note: ammonito Dell’Orco per il Perugia e Carosso per la Fermana; 8-5 corner, 0-2 fuorigioco, 0’ pt 5’ st recupero

Il copione è lo stesso di Cesena. La Fermana offre una buona prestazione, questa volta anche migliore rispetto a quella del Manuzzi, ma il gol di Seghetti nel finale la condanna. Primi minuti con entrambe le squadre che spingono. Il primo vero squillo della partita arriva con la galoppata di Niang in ripartenza. L’ex Pro Vercelli tenta il tiro, ma Adamonis blocca. Al 22esimo mini-assedio del Perugia che in area calcia più volte: muro della difesa fino all’ultima conclusione di Paz respinta da Carosso. Due minuti dopo sempre il giocatore in prestito dal Sassuolo pericoloso con un colpo di testa, ma è ancora il terzino gialloblù a murarlo. Al 38esimo Fermana in avanti con Niang che corre da solo sulla destra, prova a metterla in mezzo per Sorrentino ma Dell’Orco lo anticipa. Sul finale di primo tempo il Perugia sfiora il vantaggio per due volte. Prima Paz dalla destra la mette in mezzo per Matos che tutto solo da ottima posizione la tira centrale. Facile la presa per Furlanetto. Passa un minuto e l’azione è la stessa, ma stavolta è Iannoni a concludere. A differenza del brasiliano, l’ex Ancona la angola ma il portiere gialloblù è bravissimo a respingere.

Inizia subito forte il Perugia nella ripresa con Ricci che da posizione ravvicinata la manda poco sopra la traversa. Prova a rispondere subito la Fermana con un tiro dal limite di Giovinco, troppo debole però per impensierire Adamonis. Al 63esimo Fermana che spinge con un buon cross di Eleuteri per Sorrentino, che però viene anticipato. Dieci minuti dopo è Petrungaro che ha una grande chance: prima sbaglia l’appoggio per Sorrentino, ma il pallone rimane lì, se la sposta e a giro stava per beffare Adamonis. Serve un grande intervento del lituano per respingere. Dopo pochi minuti, sempre l’ex AlbinoLeffe ha la possibilità di ripartire in 1 contro 2, ma si fa ipnotizzare da Lewis. Nel finale continuano ad attaccare i gialloblù con una bella combinazione tra Sorrentino e Giovinco che calcia ma il tiro si impenna dopo una deviazione. Come a Cesena, la beffa per la Fermana arriva ancora una volta nel finale.

Il Perugia torva il gol del vantaggio con una zampata di Seghetti e un intervento impreciso di Furlanetto. All’87esimo Petrungaro sfiora il gol del pareggio prendendo il palo da ottima posizione. Nel recupero la Fermana tenta l’assedio, ma contro il Dio del calcio c’è poco da fare. Con il pareggio dell’Olbia, la penultima posizione ora è a quattro punti.

Filippo Rocchi