Yuasa Battery, appuntamento con la storia

Si parte oggi alle 18: in un PalaGrotta esaurito e carico a mille inizia la serie contro la Emma Villas Siena che vale la promozione in A1

Yuasa Battery, appuntamento con la storia

Yuasa Battery, appuntamento con la storia

E’ il giorno dell’appuntamento con la storia per la Yuasa Battery Grottazzolina: si gioca alle 18 gara1 di finale play-off per l’accesso alla A2. E il popolo di Grotta ha risposto in massa: tutti esauriti con largo anticipo i 1000 posti disponibili per assistere alla sfida contro la Emma Villas Siena per una sfida di altissimo livello che entra di diritto nella storia del volley grottese. E’ la prima finale per la massima serie (dopo quelle del 1998 contro Falconara e del 2000 contro Forlì) della M&G Scuola Pallavolo a quindici anni dalla fondazione. Almeno altre 5000 le richieste di biglietti inevase ma ci sarebbero voluti due Pala Grotta per contenere l’entusiasmo di un intero popolo. E l’avversario di oggi merita la ribalta. Emma Villas Siena, formazione a forte presenza marchigiana ma soprattutto squadra esperta, nonché l’ultima in ordine di tempo ad aver saggiato la massima categoria nazionale visto che lo scorso anno era in Superlega: ora ci riprova a tornare su. Squadra di grandissimo livello affidata al marchigiano Graziosi, la Emma Villas è costruita per primeggiare. Diagonale tutta straniera composta dal fortissimo regista francese Nevot e dall’opposto carioca Krauchuk; in banda i fanesi Tallone e Pierotti, al centro il maceratese Trillini a far coppia con Copelli (ex Bergamo, seconda finale consecutiva per lui) ed il libero Bonami, a Siena anche in Superlega; con lo schiacciatore veneto Milan (ex Padova e Pineto) rincalzo di extralusso. Arbitri dell’incontro il ternano Maurizio Merli coadiuvato dal bergamasco Sergio Jacobacci. Guardando ai precedenti c’è perfetta parità: quattro gare disputate e due successe per parte. Sono tre gli ex di turno invece, tutti su sponda Yuasa, ovvero Michele Fedrizzi, Andrea Mattei e Andrea Marchisio. Palasport che si presenta dunque pieno in ogni ordine di posto ed era impensabile quando a settembre fu ampliata la capienza portata, da regolamento, dai 600 posti iniziali ai 1000 attuali. Posti attuali che invece finiranno per non bastare, perché l’amore immenso di tutto il territorio fermano per il volley aveva solo bisogno di essere risvegliato. "Raccomandiamo ai tantissimi tifosi che hanno risposto presente" – fanno sapere dalla società – di recarsi al palasport solo se muniti di biglietto, con congruo anticipo e di ritirare i tagliandi prenotati al massimo entro le ore 13 di domenica, onde evitare resse e disagi". Il pubblico ha risposto presente, ora tocca ai ragazzi della Yuasa.