La Pinacoteca di Fermo torna a splendere. Riapre la sala legni dipinti: uno spazio assente dal 2016

Un lungo percorso dopo il sisma, fatto di lavori e burocrazia. L’assessore Lanzidei: "Un tassello che completa un insieme di bellezza e fascino per i visitatori"

Riapre la sala legni dipinti a Fermo

Riapre la sala legni dipinti a Fermo

Fermo, 29 ottobre 2023 – Il conto alla rovescia sta per terminare. Un’altra tessera del suggestivo mosaico che compone la ricca proposta museale cittadina sta per essere disvelata e restituita alla città, dopo qualche anno. Verrà infatti inaugurata oggi pomeriggio, a partire dalle 17.30, la nuova sezione dei legni dipinti della Pinacoteca Civica di Fermo. Saranno ammirabili le opere, fra gli altri, di Jacobello del Fiore, Andrea Da Bologna, il Maestro di Sant’Elsino, Francescuccio di Cecco Ghissi, Vincenzo Pagani. Il primo novembre ci sarà invece l’open day gratuito per tutti i residenti, con orari 10.30-13/15.30-19 solo per la sezione dei legni dipinti della Pinacoteca. Sono gioielli d’arte che brillano di luce propria, che costituiscono il naturale completamento dell’interessante articolazione espositiva di Palazzo dei Priori dopo il sisma. In questi giorni è stato certosino e delicato il lavoro di installazione delle opere e di allestimento della sala ad opera del Settore Musei del Comune, di Maggioli Cultura, di restauratori e ditte, curando dettagli e preparando al meglio l’inaugurazione con visita guidata.

Un attento lavoro di restauro che in realtà è un investimento per il futuro, un ritorno che, sottolinea l’assessore alla Cultura Micol Lanzidei, va festeggiato come si deve: "Un tassello che completa un insieme di bellezza e fascino che si presenta ai nostri visitatori, uno spazio che mancava dal 2016 e che suggella l’offerta culturale dei musei cittadini". Il programma di oggi si compone di due momenti: il primo, alle 17.30 alla Sala dei Ritratti, con l’apertura dei saluti istituzionali e delle autorità e gli interventi di Pierluigi Savini sulla Fermo del ‘400 e i rapporti con le città di Venezia, Roma e altri grandi centri di cultura, di Francesca Coltrinari, docente di Storia dell’arte moderna dell’Università di Macerata e cocuratrice del catalogo della Pinacoteca Civica di Fermo, insieme a Patrizia Dragoni, sulle opere d’arte su tavola della sezione della pinacoteca. E ancora, previsto l’intervento di Francesca Ascenzi, restauratrice, sui restauri delle tavole di Francescuccio di Cecco Ghissi e Vincenzo Pagani, e Giacomo Maranesi, restauratore, sul restauro delle tavole di Jacobello del Fiore.

Seguirà la visita alla nuova sezione. Una festa per gli occhi e per il cuore, proprio nei giorni in cui si torna con la memoria a quel novembre 2016, col terribile sisma che ha messo tutto in discussione.