Fermo, si riunisce il ‘Comitato disoccupati e precari’

Assemblee organizzate dalla Cgil in diversi comuni della provincia

Un operaio al lavoro, foto d'archivio Cusa

Un operaio al lavoro, foto d'archivio Cusa

Fermo, 5 maggio 2017 – Inizia a dire la sua anche chi non ha voce. Ieri si è riunito per la prima volta il ‘Comitato disoccupati e precari’, tenuto a battesimo nei mesi scorsi dalla Cgil. La prima assemblea si è svolta nella sede fermana del sindacato, mentre stasera si replica a Montegiorgio e nei prossimi giorni a Porto Sant’Elpidio e Montegranaro. All’ordine del giorno le iniziative da intraprendere a partire dalla proposta di legge targata Cgil sulla ‘carta dei diritti universali del lavoro’, il ruolo degli enti locali e della Regione in tema di disoccupazione e la critica a legge fornero e Jobs Act, considerati quali fattori di precarizzazione. Infine, focus sui centri per l’impiego. “A Fermo la situazione peggiore, - scrive la segretaria provinciale della Fiom, Giusy Montanini - con lunghissime file e la difficoltà di svolgere a pieno il ruolo che prevede la legge anche a causa della mancanza di personale”.