Nell’ambito del percorso di rinnovamento del corpo di polizia locale Terre Estensi, portato avanti in questi anni dall’amministrazione, ha ufficialmente preso avvio l’attività addestrativa al tiro del personale, attraverso l’impiego del Siat – Sistema Interattivo di Addestramento al Tiro. Si tratta di un simulatore di tiro professionale acquistato mediante il finanziamento della Regione Emilia Romagna, grazie al progetto presentato dal Comune e vincitore di un apposito bando regionale. Con l’acquisizione del Siat, il corpo di polizia locale ha inteso mutuare l’esperienza delle forze srmate e di polizia dello Stato, che hanno da tempo in uso sistemi analoghi, e avviare un percorso di formazione continua all’uso delle armi, da affiancare al tradizionale addestramento al tiro, basato sull’uso delle moderne tecnologie, che non prevede l’uso di munizioni reali e permette di effettuare, in totale sicurezza, esercitazioni di tiro simulando ogni possibile scenario operativo, in un’ottica di ampliamento dei propri standard operativi e qualitativi.
In concreto, il sistema addestrativo consiste in un poligono di tiro virtuale funzionante attraverso la proiezione, su di un apposito schermo, di filmati o immagini riproducenti situazioni reali con cui l’operatore interagisce mediante l’uso di armi appositamente modificate, che attraverso un emettitore laser consentono di colpire i bersagli e le immagini proiettate sullo schermo, con la possibilità di far interagire anche più operatori congiuntamente, come potrebbe accadere in una situazione reale. Vista la carenza di simili strutture nell’ambito territoriale di riferimento, a scopo di favorire l’integrazione e la collaborazione interforze, il corpo di polizia locale ha deciso di aprire le proprie porte agli altri corpi di polizia, sia locali che dello Stato, invitandoli ad effettuare attività addestrative congiunte finalizzate al raggiungimento di standard operativi comuni.