Area in disuso diventa un hub per startup

Il Comune di Fiscaglia lancia il progetto ‘A.p.p.i’ per incentivare le imprese giovanili. Tosi: "Posizione strategica per creare lavoro"

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Creare una filiera produttiva, improntata allo sviluppo sostenibile, per nuove imprese e start-up innovative esistenti. È questo l’obiettivo che sta alla base del processo partecipato A.P.P.I. Farm (Ambiente Paesaggio Produzione Innovazione) che sta per prendere corpo nel comune di Fiscaglia. Nello specifico, oggetto del percorso è condividere con i principali interessati, in particolar modo i giovani neodiplomati e neolaureati che si affacciano sul mondo del lavoro, l’orientamento del Comune di rigenerare un sistema di spazi di proprietà, costituito da due stabili (per un totale di circa 800 metri quadrati) e da un’ampia superficie verde a Migliarino. Tale area è in disuso e da recuperare, con l’obiettivo di sviluppare un distretto produttivo sostenibile connesso ai temi ambientali nelle declinazioni più differenti: dal turismo lento alla pulizia del paesaggio; dagli applicativi smart sulla mobilità al monitoraggio delle acque; dall’agricoltura di precisione al confezionamento ecologico. In sostanza, lo scopo è quello di creare una duplice opportunità: rigenerazione di spazi per la collettività e attivazione di nuove economie.

"Sempre più spesso nel nostro territorio ci si interroga su come rispondere all’esigenza della nascita di nuove imprese, su come essere attrattivi verso i giovani e su nuove idee innovative di sviluppo territoriale – spiega il sindaco di Fiscaglia, Fabio Tosi (nella foto) –. Credo che A.P.P.I. Farm a Fiscaglia racchiuda essenzialmente tutto questo, in quanto può diventare un hub nella provincia di Ferrara, collocato in una posizione strategica per l’intero territorio provinciale, volto a rispondere a esigenze territoriali sempre più evidenti, utilizzando come elementi-chiave interagenti l’ambiente, il paesaggio e la formazione. È sicuramente un progetto ambizioso, ma dalla ampia visione territoriale, come testimoniano gli autorevoli partner che hanno sottoscritto la partecipazione allo sviluppo del progetto".

Il processo partecipativo sarà presentato mediante un convegno e altre iniziative di comunicazione, in cui verrà anche dettagliata l’idea che il Comune di Fiscaglia ha sviluppato per la rigenerazione dei propri spazi a Migliarino, nell’ottica della creazione di una filiera produttiva improntata allo sviluppo sostenibile. Le manifestazioni di interesse ad essere coinvolti nel processo partecipativo del progetto A.P.P.I. Farm si possono inviare attraverso un semplice modulo (http:bit.lyFormAPPIFarm) "Portare l’idea A.P.P.I. Farm a Fiscaglia significa proiettare il territorio nella giusta direzione per rispondere ai bisogni dell’intero bacino del Delta del Po ferrarese, – spiega l’assessore Alessandra Giaquinto – dove l’ambiente e il paesaggio possono creare davvero innovazione e lavoro".

I partner del progetto, oltre al Comune, sono Associazione Metropoli di Paesaggio, Ferrara, Sipro Ferrara; Fondazione San Giuseppe C.E.S.T.A., Ami, AESS Modena; Cna Ferrara, Cia Ferrara, Confcooperative, Legacoop Estense e associazione culturale ‘Oltre Le Mura’ di Ferrara. Gli enti coinvolti a livello di partnership coprono, di fatto, il ventaglio di competenze su scala provinciale in termini di formazione professionale, produzione legata alla sostenibilità, green economy, nuove tecnologie.

Valerio Franzoni