Scorrono agilmente le operazioni di voto per tutta la giornata, nel rispetto dell’igienizzazione degli ambienti e delle matite da parte dei componenti dei seggi, con poche file che si sono concentrate solo nelle ore di punta. Una regolarità esemplare che premia il senso di civiltà dei bondenesi chiamati a votare per il referendum ma anche per il loro nuovo sindaco e il consiglio comunale. I seggi riaprono questa mattina alle 7. Intanto ieri sera, al termine della prima giornata, per il referendum, su 11.516 aventi diritto al voto il 56,22% aveva riposto la scheda nell’urna, con una percentuale più alta rispetto all’affluenza delle amministrative (53,25%). I quattro candidati a sindaco hanno votato ieri mattina intorno alle 10 tra il flash dei fotografi: Simone Saletti, Davide Verri e Tommaso Corradi nella ex scuola elementare di piazza Aldo Moro, Salvatore Patti nella ex scuola di Stellata. Un inghippo a dire il vero c’è stato. Non andava un ascensore e il montacarichi era rotto. È successo nella sede principale dei seggi nelle ex scuole elementari di piazza Aldo Moro, dove si vota anche al primo piano. Lo segnala Paolo Vezzani, presidente di un’associazione di volontariato: "Ho ricevuto molte segnalazioni, il seggio non è accessibile – dice – c’è un ascensore che è guasto e che non funziona e neppure il montacarichi va. Non si può accettare che nel 2020 succedano queste cose. Votare è un diritto. Ci sono le leggi che tutelano le persone disabili, anziane, in difficoltà. Quando hanno riaperto le ex scuole per utilizzarle come seggi, avrebbero dovuto controllare l’ascensore che è una priorità". "Per salire al primo piano, alla sezione 18, c’è una rampa di scale, con 10 gradini – racconta un anziano – e c’è un corrimano che gli anziani percorrono a fatica. Ho diritto anch’io di esprimere il mio voto ma senza ascensore non riesco ad arrivare fino a là su. È scandaloso. Prima di oggi non avevo mai saltato un’elezione". Dal Municipio confermano il guasto all’ascensore e anche di aver interpellato la ditta incaricata. Da qui un annuncio: "Abbiamo attivato i volontari della croce rossa che trasporteranno al piano di sopra le persone utilizzando un’apposita barella".
Claudia Fortini