Ascom, il convegno al ’Mazza’. Confcommercio, ecco il progetto: "Noi, al servizio dello sport"

I lavori con Spal e banche. Amelio: "Affrontare i temi legislativi e di welfare a favore delle realtà sportive"

Ascom, il convegno al ’Mazza’. Confcommercio, ecco il progetto: "Noi, al servizio dello sport"

Ascom, il convegno al ’Mazza’. Confcommercio, ecco il progetto: "Noi, al servizio dello sport"

Il progetto di una città che trae identità e sviluppo anche dalle imprese dello sport: questo il focus uscito dall’appuntamento promosso da Ascom allo stadio Mazza dal titolo “Al servizio dello Sport” per affrontare i temi legislativi, di welfare, di sicurezza, di accesso al credito a favore delle associazioni sportive. "Un quadro – così il presidente Marco Amelio – ancora più necessario dopo il decreto dello scorso anno che ha messo chiarezza nel settore del lavoro sportivo". "Il primo tassello – ha aggiunto il dg Ascom, Davide Urban – per la futura costituzione di Confcommercio sport anche qui a Ferrara". L’idea, continua il primo, "è quella di una città e di un territorio nel quale la funzione complessiva delle imprese di vicinato e delle persone che costituiscono le imprese stesse è alla base del nostro progetto di campagna associativa". Un incontro partecipato che ha visto la presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia Gianni Michele Padovani e dell’assessore allo Sport, Andrea Maggi. "Sono felice – così il dg della Spal, Corrado Di Taranto – di ospitare nella nostra casa un evento che sancisce e rinvigorisce ulteriormente lo storico legame tra Spal, Ascom e Confcommercio. Una partnership strategica in quanto ci consente di essere maggiormente interconnessi con il tessuto economico e sociale". E’ toccato poi Cesare Mattei, dottore commercialista: "La riforma dello sport – ha specificato – ha messo in luce alcuni punti fondamentali mettendo ordine nel settore e nel contempo ha posto l’esigenza di una serie di professionalità necessarie all’interno delle società sportive di cui spesso le realtà più piccole non sono dotate. Norme attese ma con tempi adeguati per essere ’digerite’". Analisi poi ampliata dal collega Benvenuto Suriano che ha anticipato l’intervento di Alberto Montanari, responsabile di questo ambito in Emil Banca: "In questo periodo di novità normative, diventa sempre più importante per società e associazioni sportive formarsi e acquisire competenze tecniche, organizzative e imprenditoriali. La sostenibilità richiede di confrontarsi con sfide costanti".

La parte centrale del convegno è stata dedicata al reperimento di fondi e contributi per le associazioni sportive: doppio intervento con Cooperfidi, con la sua responsabile commerciale Barbara Arbizzani, "l’unico confidi in Italia che si occupa di supportare il terzo settore".

Pillole fondamentali sulla sicurezza sono state portate da Sabrina Massari, funzionaria di Ascom coadiuvata da Piero Fortini: "Ascom – così la prima – è in grado di offrire un ampio ventaglio di risposte con il supporto di specialisti dedicati: dal controllo e dalla sanificazione delle acque (docce e piscine) per prevenire il rischio legionella. O fornire il supporto per una corretta gestione dei dati sensibili". A concludere i lavori nuovamente il direttore Urban: "Siamo pronti a dare il nostro contributo perché le associazioni sportive trovino il supporto consulenziale e tecnico adeguato: lo facciamo nella consapevolezza che lo sviluppo sociale (oltre a quello economico) passa attraverso un impegno complessivo dove ogni anello della filiera svolge un suo ruolo preciso e fondante". Al termine del convegno al Mazza, Ascom ha partecipato agli stati generali dello sport indetti dal Comune.