"Basta asfalto, meglio la ferrovia E nazionalizzazione del Parco"

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COMACCHIO

Nuove infrastrutture, turismo e nazionalizzazione del Parco del Delta del Po sono stati alcuni degli argomenti toccati mercoledì, nella serata organizzata dal Movimento 5 Stelle al Bar Ideal a Comacchio. Ospiti sono stati il sottosegretario alla Giustizia Vittorio Ferraresi, i senatori Gabriele Lanzi e Marco Croatti, la deputata Giulia Sarti e Claudio Fochi del Movimento 5 Stelle Ferrara. L’iniziativa, a cui ha partecipato la candidata sindaco sostenuta dai ‘pentastellati’ Sandra Carli Ballola, ha permesso di affrontare temi di carattere locale.

"Tra questi – riporta il portavoce del rinato Movimento 5 Stelle comacchiese, Vittorio Vaglia –, la necessità del territorio di infrastrutture alternative alle strade sui Lidi, anche per incentivare il turismo. La proposta ambiziosa che abbiamo messo sul tavolo è la creazione di un collegamento ferroviario a Comacchio, che si sposa perfettamente con il concetto di mobilità sostenibile che è tra le priorità del Movimento". Inoltre, è stata rilanciata l’idea di nazionalizzazione del Parco del Delta del Po, puntando ad una unificazione della parte emiliano romagnola con quella veneta. E per questo è stato richiesto ai rappresentanti del Governo intervenuti di farsi portavoce di questa proposta per il percorso, interpellando anche il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. "È stata occasione anche per parlare della rinascita del Movimento 5 Stelle a Comacchio – aggiunge Vaglia – con uno sguardo al futuro e non al passato". E l’accorato discorso di Vittorio Ferraresi, su quanto far parte del M5S renda membro di una vera e propria comunità, ha dato la carica in vista dell’appuntamento con le urne del 20 e 21 settembre. A Claudio Fochi e al senatore Lanzi, infine, è stato affidato il compito di esplicitare le ragioni del ‘Sì’ al Referendum costituzionale.

v.f.