"Bisogna ridare un’identità alle frazioni"

"Alcune frazioni sono diventate dei feudi del centrodestra. Non è il modo giusto di governare una città e la sua provincia". Nicola Rondelli si definisce ‘grillino della prima ora’, e si candida nei 5 Stelle a sostegno di Fabio Anselmo.

La sua storia politica…

"Sono un simpatizzante del Movimento sin dalla sua nascita, ero rimasto sempre a latere poi alle amministrative del 2019 sono stato fagocitato all’interno del Pd perché ero uno dei candidati della lista delle frazioni a sostegno di Aldo Modonesi. Mi ritengo un civico, ma il Movimento 5 Stelle è il partito che più si avvicina alle mie idee"

Punto cardine del programma?

"Le frazioni. Sono stato coordinatore di zona del progetto sul controllo del vicinato, e mi presento come referente civico delle frazioni del Primaro. In questi anni ho raccolto tante problematiche dei residenti".

Un progetto in cantiere?

"La realizzazione di una pista ciclabile che faccia da porta d’ingresso alla parte sud della città. La zona di San Giorgio e di via Ravenna soffre di una congestione del traffico inaccettabile: proponiamo una soluzione alternativa con mezzi sostenibili"

Il suo partito è stato il primo a sostenere Anselmo…

"Il candidato mi convince molto, ho organizzato alcune iniziative a San Martino, altre sono in programma a Fossanova e San Bartolomeo". Qual è il clima nelle frazioni? "Dobbiamo cercare di ridare un’identità alle nostre frazioni. Il centrodestra ha costruito dei piccoli feudi, ma non è così che si lavora nelle periferie".

Jacopo Cavallini