"Bocciatura del liceo musicale, così si penalizzano gli studenti"

Il consigliere Carità: "La Provincia deve lavorare in stretta connessione con le altre realtà territoriali"

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Liceo musicale bocciato dalla Provincia, il centrodestra presenta un ordine del giorno. "Ai giovani ferraresi vanno garantite il maggior numero di possibilità formative: non possono essere loro a pagare scelte poco lungimiranti compiute nell’ambito delle politiche scolastiche. La nostra città merita di essere all’altezza di altri capoluoghi di provincia che in Emilia Romagna hanno già avviato l’indirizzo musicale. Non si può in questo momento storico rimanere indietro per politiche miopi o poco efficaci in termini di organizzazione delle risorse. La Provincia si attivi per sostenere le proposte delle scuole ferraresi che vogliono ampliare gli indirizzi formativi. A favore delle generazioni future l’impegno deve essere massimo e condiviso. Presenteremo un ordine del giorno che impegna l’ente a lavorare in stretta connessione con le altre realtà territoriali e regionali al fine di garantire per il prossimo anno scolastico la partenza dei nuovi corsi". Così Francesco Carità, consigliere provinciale di centrodestra commenta la scelta della Provincia di bocciare, nella recente seduta del consiglio dedicata al bilancio, le proposte degli istituti scolastici Carducci e Navarra che avevano avanzato la richiesta di attivare due nuovi indirizzi. "L’attivazione dei due indirizzi, e in particolare di quello musicale che manca completamente nel nostro panorama scolastico, metterebbe Ferrara tra i capoluoghi di provincia che offrono questa opportunità che ad oggi in tutta la regione sono quattro – aggiunge Carità –. E’ evidente come negare una possibilità del genere agli studenti significa inevitabilmente penalizzare i nostri ragazzi nella preparazione del loro futuro a fronte di quelli che abitano in città simili alla nostra che già prevedono queste possibilità".

E il consigliere conclude: "Pur comprendendo le difficoltà organizzative ed economiche che pesano sulla scuola ci sembra necessario garantire il massimo sforzo e la massima collaborazione tra enti per sostenere e rendere realizzabili le proposte avanzate dai due Istituti in vista del prossimo anno scolastico. Per questo abbiamo elaborato un ordine del giorno che impegna l’ente ad attivarsi fina da subito per dare risposte positive in vista del prossimo anno scolastico".