Bud Spencer e Terence Hill. Un festival in città con concerti, film e raduni di ’dune buggy’

Dopo il successo del 2023 a Gubbio, la kermesse dedicata ai due attori dal 5 all’8 giugno 2025. La presentazione ieri alla Camera dei deputati: "Un luna park su ’Altrimenti ci arrabbiamo!’".

Bud Spencer e Terence Hill. Un festival in città con concerti, film e raduni di ’dune buggy’

Bud Spencer e Terence Hill. Un festival in città con concerti, film e raduni di ’dune buggy’

Dopo l’edizione dello scorso anno, che si tenne a Gubbio richiamando migliata di persone, l’edizione 2025 dello SpencerHill Festival si terrà a Ferrara dal 5 all’8 giugno a Ferrara. Si tratta della 22esima per la manifestazione che per due decenni ha avuto come unica sede la Germania. L’annuncio è stato dato ieri mattina dalla sala stampa della Camera dei Deputati a Roma dal direttore artistico Matteo Luschi e dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri, alla presenza del deputato ferrarese Davide Bergamini e delle figlie di Bud Spencer, Cristiana e Diamante Pedersoli.

Anche per l’edizione 2025 il patron sarà Terence Hill che proprio sul palco del Festival 2023 aveva annunciato il suo impegno per un nuovo film western, notizia che aveva trovato eco in tutti i Tg nazionali italiani. Il programma resterà ricco e variegato con novità e spettacoli conosciuti dai fan di tutta Italia e di tutta Europa (in particolare dalla Germania, Ungheria e Austria) che negli anni non sono mancati alle varie edizioni.

IL PROGRAMMA

Oltre al palco principale in Piazza Trento e Trieste gli organizzatori prevedono di allestire palchi, maxi schermi cinematografici e tantissime attrazioni in numerosi altri luoghi del centro città. I film dei due popolari eroi saranno proiettati nei luoghi più suggestivi. Torna il raduno internazionale di Dune Buggy e molte altre auto d’epoca americane che hanno contraddistinto numerosissimi film del duo. Un tuffo immaginario sui set cinematografici per scattarsi una foto ricordo per poi divertirsi con l’immancabile amatissima Movie Parade. Una novità del programma è la gara a cavallo “Hector Games” in Piazza Ariostea. Ispirata al film con Bud Spencer, “Il soldato di ventura”, la gara sarà pensata come una vera rievocazione di una giostra medievale a cavallo o con un asino alla quale chiunque potrà partecipare, iscrivendosi con il suo amico a quattro zampe. Lungo le sponde della Nuova Darsena verrà riprodotto il Luna Park iconico di “… altrimenti ci arrabbiamo”. L’area di due ettari ospiterà bancarelle di cibo e bevande, giostre degli anni ‘70 e ‘80 e un piccolo battello a vapore.

LA SODDISFAZIONE

"La città di Ferrara ha tutte le carte in regola per ospitare la grande festa della famiglia SpencerHill - afferma Matteo Luschi, presidente dell’associazione culturale The Bulldozer, promotrice dell’evento -. Il sindaco Fabbri e il suo staff sono entusiasti dell’idea avendo compreso e sposato pienamente lo spirito dell’iniziativa, per questo stiamo pensando ad una collaborazione a lungo termine. La nostra vision infatti è da sempre quella di trovare un luogo in Italia dove poter organizzare un evento di questa portata ogni anno e senza far pagare alcun biglietto d’ingresso". "Ci sono delle memorie collettive – aggiunge il primo cittadino Alan Fabbri – che si uniscono a quelle personali, questo capita con i grandi e accade pensando ai film di Bud Spencer e Terence Hill. L’immaginario di cui sono protagonisti è stato trasmesso di generazione in generazione e si è creato a livello di memoria collettiva un legame quasi familiare con questi due personaggi del cinema italiano, conosciuti e amati in tutto il mondo. La manifestazione è un tributo al loro percorso artistico e culturale e al contempo è un evento popolare, per la prima volta gratuito, diffuso e accessibile a tutti, che intercetta un pubblico prevalentemente dall’estero. Ferrara – ha concluso – è felice di accogliere il festival che farà conoscere la città estense come capitale dei grandi eventi".

QUESTIONE DI FAMIGLIA

"Riscontriamo ogni giorno – la dichiarazione commossa di Cristiana Pedersoli – sempre di più un amore molto grande nei riguardi di nostro padre e di Terence, è incredibile come questo sentimento di riconoscenza aumenti di anno in anno nonostante lui non sia più tra noi. Si sente il bisogno di festeggiarlo e di ricordarlo. Una sorta di ringraziamento in nome di quei film che sono dei capolavori di risate, di insegnamenti, di educazione e di sentimento. Noi – ha aggiunto la figlia – ci sentiamo onorati di far parte di questo gioioso mondo di questa giostra di vita che scalda il nostro cuore, ogni Festival è iniezione di energia benefica e noi ringraziamo i loro fans che permettono che tutto ciò accada".