Bullismo e limiti di velocità. I vigili mettono un freno

Bondeno, il progetto di sicurezza della polizia locale di quattro Comuni "Ci concentreremo sui giovani dei plessi e sulle strade a grande percorrenza" .

Bullismo e limiti di velocità. I vigili mettono un freno

Bullismo e limiti di velocità. I vigili mettono un freno

Sono i giovani e gli utenti della strada ad essere al centro del programma di iniziative e azioni promosse dalla Polizia locale dell’Alto ferrarese per il 2024. A rivelarlo sono stati i sindaci dei quattro comuni su cui si estende il corpo unico (Simone Saletti di Bondeno, Daniele Garuti di Poggio Renatico, Roberto Lodi di Terre del Reno e Davide Bergamini di Vigarano Mainarda), oltre al Comandante della Polizia locale, Stefano Ansaloni, in una conferenza stampa che ha mostrato l’unità di intenti dei quattro territori verso il continuo miglioramento della sicurezza sociale e stradale. "In buona sostanza, ciò che effettueremo sarà un corposo progetto di sicurezza a tuttotondo – descrive il comandante Ansaloni –: in primo luogo, ci concentreremo sui giovani delle scuole elementari e medie, realizzando una campagna informativa dal titolo “Fare il bullo non è bello” che spieghi agli alunni come riconoscere il bullismo. Spiegheremo ai ragazzi i corretti comportamenti da tenere prima e dopo le lezioni, vale a dire nei piazzali antistanti alle scuole e sugli scuolabus, e con gli alunni di quarta elementare e di seconda media svolgeremo anche un progetto di educazione stradale". Il tutto sarà declinato mediante una presenza degli agenti nelle scuole per consegnare agli studenti degli opuscoli informativi. E oltre alla distribuzione cartacea verrà parallelamente condotta una campagna informativa sui social prevalentemente orientata ai genitori. Ma non solo giovani: nel 2024 la Polizia locale incrementerà le proprie attività anche lungo le strade del territorio. "Partendo dai controlli sul rispetto dei passaggi pedonali – spiega ancora Ansaloni –, per i quali spesso si registra scarsa attenzione da parte degli automobilisti ma la cui sanzione prevede la perdita di 8 punti sulla patente. Poi, il mese di maggio sarà orientato al rispetto della velocità da parte dei veicoli mediante controlli eseguiti utilizzando gli strumenti mobili in dotazione al Corpo". Controlli che saranno effettuati anche a seguito delle segnalazioni ricevute dai cittadini dei territori, e che naturalmente prevedranno postazioni sempre presegnalate e segnalate che potranno essere dotate di postazioni mobili oppure di strumentazione che permetterà di fermare immediatamente il veicolo per procedere alla contestazione. Le rilevazioni del traffico saranno in ultimo anche statistiche (quindi non sanzionatorie): verrà selezionata una strada per ogni Comune fra quelle a maggior percorrenza.

Claudia Fortini