COMACCHIO
Potrebbe essere una tappa importante quella odierna per la vicenda del santuario di Santa Maria in Aula Regia di Comacchio. Dopo la decisione di monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, di togliere la parrocchia alla Chiesa dei cappuccini e di spostare tutte le funzioni al duomo a partire da settembre del prossimo anno – decisione che ha suscitato una forte reazione da parte della popolazione locale, molto affezionata alla Madonna in Aula Regia – oggi si celebra l’annuale festa della Madonna con una messa solenne, in programma alle 18, che solitamente coinvolge tantissimi fedeli.
In genere la celebrazione negli anni passati è sempre stata affidata all’arcivescovo in persona, la cui presenza è annunciata anche per quest’anno, almeno stando a quanto è riportato sulla locandina dell’evento. Ma sui social media e non solo in diversi hanno annunciato di non voler partecipare alla messa per esprimere il proprio dissenso. Tutta la settimana è stata animata da varie forme di protesta che sono arrivate fino alla stesura e invio di due lettere, una rivolta addirittura al Santo Padre e l’altra indirizzata alle forze politiche locali.
Insomma, la gente di Comacchio e dintorni, le persone sensibili, e sono tante, alla vicenda stanno tentando di continuare la loro battaglia perché la decisione venga quanto meno rivista. La strada è in salita, dal momento che attualmente non sono arrivate indicazioni contrarie, ma il popolo della Madonna in Aula Regia vuole continuare a far sentire la propria voce. E sta aspettando la celebrazione di oggi, chi deciderà di partecipare comunque, per trovarsi faccia a faccia con l’arcivescovo, da cui la gente di Comacchio non si è sentita ascoltata in occasione dell’incontro di dieci giorni fa, in cui monsignor Perego ha cercato di spiegare la situazione solo a un gruppo ristretto di persone. Tra le varie iniziative organizzate, continua anche la raccolta firme online, che è arrivata a circa seicento firme. E sui social si registra grande solidarietà a fronte di post che si occupano della questione, sovente si legge: "Continuate a lottare per la vostra Madonna". Ma oggi sarà sicuramente un passaggio fondamentale per capire come sono gli animi dei comacchiesi. E se monsignor Perego sarà presente per celebrare la messa di oggi pomeriggio.
Cinzia Boccaccini