
Un premio per Comacchio, teso alla valorizzazione del territorio
"Un riconoscimento significativo che premia il lavoro dell’amministrazione comunale, teso alla valorizzazione del territorio e della comunità, che pone al centro l’importanza e la rilevanza storica, economica e culturale di Comacchio, che ne costituisce un tratto peculiare e distintivo". Così il sindaco di Comacchio Pierluigi Negri ha accolto il Decreto del 30 ottobre 2024 a firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, attraverso il quale il Comune di Comacchio ottiene la concessione del titolo onorifico di città. Questa prestigiosa attestazione conclude un iter che ha coinvolto attivamente le istituzioni cittadine e gli Uffici preposti, in nome di una collaborazione espressione del valore della comunità. Soddisfazione e compiacimento per il sindaco di Comacchio Pierluigi Negri, che unitamente alla giunta, che presiede, e ai consiglieri che ne supportano l’azione amministrativa, ci ha sempre creduto: "È stato – prosegue il sindaco – un vero e proprio atto di amore verso la nostra comunità".
Per il primo cittadino, Comacchio, i comacchiesi e tutto il Comune meritavano questo riconoscimento: "Sentiti e doverosi ringraziamenti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il conferimento ufficiale del titolo di città, al ministro degli Interni Matteo Piantedosi, per la relazione al Capo dello Stato, al signor Prefetto Massimo Marchesiello, per l’autorevole supporto e, infine, ai referenti culturali del Settore I per il prezioso contributo". Il decreto presidenziale che riconosce alla località lagunare il titolo di "città" è stato notificato mercoledì scorso all’amministrazione comunale di Comacchio, a margine della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è tenuta in Prefettura e che ha permesso di condividere i risultati dell’attività di vigilanza e controllo sui Lidi di Comacchio durante la stagione balneare 2024 e delineare le strategie per il prossimo anno.
Il titolo di "città" è conferito dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell’Interno, generalmente in base a criteri storici, demografici e culturali, e può essere attribuito a centri abitati che abbiano raggiunto determinate dimensioni e significato. Come si legge nel Decreto, la richiesta di concessione del titolo di città era stata avanzata con deliberazione del Consiglio comunale di Comacchio del 27 giugno di quest’anno, previa illustrazione dell’istanza da parte del sindaco Pierluigi Negri nella seduta. Poi, la proposta del ministro degli Interni Matteo Piantedosi al Capo dello Stato che ha emesso il Decreto.
Valerio Franzoni