Concerti, la stagione parte con Mahler

Ferrara Musica, debutto il 10 settembre: in programma otto serate sinfoniche e altrettante da camera

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di Francesco Franchella

Ferrara e i suoi luoghi, uniti grazie alla musica. È stata presentata la stagione concertistica 202223 di Ferrara Musica, che si pregia di apprezzabili novità e salde conferme, proponendo nuovi progetti che gettano ponti verso il futuro. Il cartellone, illustrato dal direttore artistico, Enzo Restagno, il direttore organizzativo, Dario Favretti e il giovane assistente alla direzione, Nicola Bruzzo, si apre il 10 di settembre, con la Mahler Academy Orchestra, che eseguirà la Sinfonia n.9 di Mahler, proposta a Ferrara in prima esecuzione assoluta. Da segnalare, il nuovo progetto di residenza orchestrale, che vede protagonisti l’Orchestra Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna, al suo ritorno nella città estense dopo tantissimo tempo, e Daniele Gatti, uno dei più prestigiosi direttori d’orchestra al mondo: arriveranno mercoledì 28 settembre, con l’Eroica di Beethoven. Inoltre, il 25 ottobre, sarà la volta dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, condotta dalla bacchetta di Fabio Luisi e con la partecipazione del pianista Gile Bae, per l’esecuzione della Settima Sinfonia e del Primo Concerto per pianoforte. Ma previste saranno anche la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra Frau Musika assieme al Coro del Friuli Venezia-Giulia, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e quella dell’Accademia di Santa Cecilia. Per la musica da camera, invece, si dovrà aspettare il 4 ottobre, con lo svizzero Quatuor Schumann, che proporrà due celebri Quartetti con pianoforte di Schumann e Brahms. Ci saranno anche i migliori pianisti, a partire dal debutto di Alexander Romanovsky, passando per uno dei più grandi pianisti viventi, Mikhail Pletnev. Ci sarà poi un focus, dedicato a Claude Debussy, a partire dal 17 ottobre, con il giovanissimo Quatuor Mona, il pianista Jean-Efflam Bavouzet e, in seguito, con il flautista Nicola Guidetti insieme al pianista Massimiliano Damerini. In più, l’attenzione sarà rivolta anche alla musica contemporanea, con il concerto dedicato a Luca Francesconi eseguito dal Quartetto Prometeo e una serata dedicata alla Missa Brevis di Marcello Panni, con la partecipazione dell’Accademia dello Spirito Santo e la Banda Militare dell’Esercito, nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria della Consolazione. Previsto, tra l’11 e il 14 settembre, un nuovo e articolato progetto dedicato al compleanno di Girolamo Frescobaldi (13 settembre). Non manca, poi, l’attenzione ai più giovani, con l’introduzione di una speciale tariffa di 3 euro per under 19 e gli iscritti al Conservatorio, e con un progetto di tre iniziative per bambini e famiglie, FeMu Edu.

Non mancherà neanche ‘Ferrara Musica al Ridotto’, organizzata con il Conservatorio Frescobaldi, né gli appuntamenti dei tre concerti del mese di luglio a Casa Romei. Dettagli e informazioni, sul sito www.ferraramusica.it. "Ferrara Musica – afferma l’assessore alla cultura, Marco Gulinelli – è un’eccellenza nel mondo e vogliamo che rimanga così: una stagione altissima e di grandissima qualità", che per il presidente di Ferrara Musica, Francesco Micheli, "è un punto di arrivo che ci spingerà oltre, con l’ambizione di far tornare Ferrara città della musica, come nei fasti del Quattrocento". "La strategia – chiude Restagno – consiste nel far convergere la storia dell’arte e l’archeologia con la musica", con la richiesta all’assessore di "eseguire qualche concerto anche nel Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia".