FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Doppio appuntamento. Europee, Azione e Pri schierano Pizzarotti: "In città con Anselmo"

Sarà l’ex primo cittadino di Parma a candidarsi nel nostro collegio. E arriva da lui l’endorsment al candidato del centrosinistra, che attacca:. "Alloggi popolari, la Corte Costituzionale boccia la residenzialità storica".

Doppio appuntamento. Europee, Azione e Pri schierano Pizzarotti: "In città con Anselmo"

Doppio appuntamento. Europee, Azione e Pri schierano Pizzarotti: "In città con Anselmo"

Azione e Pri schierano Federico Pizzarotti. Sarà l’ex sindaco di Parma a candidarsi nel nostro collegio per le Europee, e arriva proprio da lui ieri mattina l’endorsment al candidato sindaco del centrosinistra – sostenuto anche dalla lista di calendiani e repubblicani – Fabio Anselmo. Una stretta di mano, all’ombra del campanile del Duomo e un sorriso d’intesa. Poi dritti ai temi. "Sui territori, molto più che per altri livelli di governo – scandisce Pizzarotti – a fare la differenza sono le persone. E devo dire che sono estremamente contento che Azione a Ferrara abbia deciso di sostenere la candidatura di Fabio Anselmo". Adesso, dice ironicamente tornando per un attimo a vestire i panni dell’amministratore locale, "il periodo della campagna elettorale è il più divertente. Poi, quando si entrerà in Comune, inizierà il vero lavoro, molto più complesso". La dimensione territoriale, comunque resta la stella polare pe il candidato alle Europee. "Anche in questo collegio – dice – ci confronteremo con il generale Vannacci. Chissà se sa qualcosa della nostra Regione. Penso che per rappresentare adeguatamente le istanze del nostro territorio, occorrano persone che lo conoscono, che l’hanno vissuto". Azione ha fatto una scelta abbastanza chiara, schierando diversi amministratori (o ex) nelle liste elettorali. "Se l’Europa deve essere un’Europa delle città – prosegue – il nostro apporto dovrà orientarsi in questo senso. Abbiamo la necessità di lavorare per salvaguardare il comparto agricolo, di concentrarci sulla sanità e di non avere un approccio populista sul Mes". Anche il candidato sindaco, che nel suo programma ha dedicato una parte corposa allo sviluppo del territorio, cala la problematica in particolare legata al settore primario. "Davanti a noi abbiamo grandi sfide – dice – e, tra queste, c’è sicuramente quella dell’invecchiamento della popolazione che ha come effetto l’assenza di manodopera. Le nostre aziende agricole sono sempre alla ricerca di figure da assumere, anche come stagionali. Ed è per questo che per ragionare di sviluppo territoriale, occorre farlo non solo in una logica di area vasta, ma anche cercando di integrare le persone migranti". Se per Pizzarotti "non sarà un problema superare la soglia di sbarramento alle Europee" perché "abbiamo scelto di fare le liste con i repubblicani, lasciando alle spalle tutto ciò che veniva da Renzi", per Anselmo l’appoggio di Azione e Pri rappresenta "un importante valore aggiunto". "La nostra coalizione – prosegue – è formata da tante realtà diverse che, in nome del bene di Ferrara, hanno deciso di lavorare assieme pur nella differente sensibilità". Poi la stoccata a Fabbri: "Dopo il tribunale civile è arrivata la conferma della Corte Costituzionale che ha ribadito l’incostituzionalità della residenzialità storica per l’assegnazione delle case popolari. Un’altra smentita all’amministrazione Fabbri". Danny Farinelli, segretario provinciale di Azione rilancia sui temi cari al partito: "Pizzarotti e Anselmo hanno scelto di metterci la faccia. All’Europa, così come a Ferrara, servono più equità, più lavoro e più sviluppo industriale".