BEATRICE BERGAMINI
Cronaca

Dossena: "La squadra inizia a girare. Presto usciremo da questo momento"

"A Terni andremo per fare la nostra partita. Qualche cambio? Ci saranno due o tre avvicendamenti". Poi su Nador: "Lo vedo come difensore, se si applica in quel ruolo può fare una signora carriera".

Dossena: "La squadra inizia a girare. Presto usciremo da questo momento"

"A Terni andremo per fare la nostra partita. Qualche cambio? Ci saranno due o tre avvicendamenti". Poi su Nador: "Lo vedo come difensore, se si applica in quel ruolo può fare una signora carriera".

E’ la vigilia di Ternana-Spal e, prima della partenza per l’Umbria, mister Dossena fa il punto della situazione sulle condizioni della sua squadra e sull’avversario: "Questa benedetta vittoria non è ancora tornata. Ho voluto scaricare il giorno dopo la gara con la Pianese perché è stata pesante. Abbiamo studiato poi la Ternana giovedì e venerdì. Non è stata una settimana tipica in cui si possono dosare le cose in più giorni. Ho visto buone trame di gioco e concetti appresi, il modulo sta entrando nelle corde dei ragazzi. Con il Pescara si vedeva che durante gli allenamenti c’era difficoltà, adesso sta diventando tutto più fluido. Le prestazioni ci sono state, spero che anche con la Ternana ci siano la stessa concentrazione e voglia di vincere".

Che gara sarà?

"Dovremo cercare di essere più cinici sotto porta. Loro sono solidi, concedono poco e davanti hanno un potenziale di primissimo ordine. Dovremo stare attenti quando ci sbilanceremo in avanti per andare a cercare l’occasione perché anche su palla diretta loro fanno parecchio male. Hanno gente sia strutturata sia con molta velocità nelle gambe".

Si dice che le gare contro le squadre più quotate si preparino più facilmente...

"Questa è una squadra molto motivata e che ha molta voglia di venir fuori da questo momento difficile. Siamo andati bene in campo ad Arezzo, col Pescara c’eravamo, con la Pianese abbiamo praticamente fatto tutta la partita. Si vede che nello stare insieme c’è una unione di intenti per venirne fuori. Con il massimo rispetto per l’avversario, andremo là per fare la nostra partita".

Cambierà qualche pedina? "Qualcosa sì. Due o tre giocatori ho intenzione di avvicendarli anche perché le tre gare si iniziano a sentire".

Come giudica le prestazioni di Nador in difesa fino ad ora? "Non ha fatto la partita perfetta ma è andato su un livello abbastanza alto. Può dare ancora molto di più. Per come vedo io il calcio non è un centrocampista, e gliel’ho detto, ma un difensore. Se si applica lì può fare una signora carriera. Deve togliersi quei difetti di perdita di concentrazione perché quando sei l’ultimo uomo dietro non te lo puoi concedere. Forse grazie alle partite che ha giocato in mezzo in passato, con lui si riesce a far partire l’azione più agevolmente da dietro".

La nuova disposizione in campo è una scelta definitiva?

"Prima veniamo fuori da questo momento di tempesta. Se questo modulo paga e porta a casa i risultati continueremo su questa strada. Fuori dalla tempesta poi faremo le dovute considerazioni. Per ora non ho in testa di tornare indietro".