Esche avvelenate, pericolo a Francolino

Sono state messe per le nutrie, ma è una zona di passeggio anche per i cani

A dare l’allarme una guardia volontaria del Servizio di vigilanza ambientale di Legambiente di Ferrara

A dare l’allarme una guardia volontaria del Servizio di vigilanza ambientale di Legambiente di Ferrara

Ferrara, 13 aprile 2017 – Esche avvelenate nel canale d’irrigazione di via Pianelle, la strada che porta al bowling di Francolino. A dare l’allarme tre giorni fa è stato Stefano Cleto, una guardia volontaria del Servizio di vigilanza ambientale di Legambiente di Ferrara, che passeggiando con i suoi cani ha visto alcune carcasse di animali galleggiare nel fossato insieme a delle fette di mela impregnate di una sostanza azzura.

E’ stato raggiunto dalla collega Maura Balugani ed sono stati chiamati i soccorsi. «Abbiamo avvertito subito la Polizia municipale e il Servizio veterinario dell’Ausl e informato la Polizia provinciale – spiega Maura Balugani –. La veterinaria ha prelevato alcune esche, la carcassa di una delle sei nutrie e quella di una gallinella d’acqua, un’operazione necessaria per le analisi tossicologiche». Le guardie hanno cominciato a ripulire la canalina e le sue sponde dalle fette micidiali, una ghiottoneria mortale preparata quasi certamente per uccidere le nutrie, senza valutare i rischi per gli altri animali.

Una stupidaggine vera e propria, un ‘fai da te’ senza scrupoli e crudele per liberarsi degli invasivi e vegetariani roditori. Gli anonimi responsabili però non hanno pensato alle conseguenze della loro azione su uccelli e i cani, che ogni giorno passeggiano insieme ai padroni lungo la strada bianca distesa tra il centro della frazione di Francolino e via Acquedotto. Le guardie volantarie hanno lavorato l’intero pomeriggio per riportare la situazione alla normalità, tuttavia l’attenzione deve restare alta, qualche esca potrebbe essere involontariamente sfuggita alla loro raccolta.