di Federico Malavasi
Prima ha scagliato una bicicletta contro i carabinieri per evitare il controllo e poi ha ingaggiato un rocambolesco e pericoloso inseguimento lungo i binari sotto gli occhi attoniti dei viaggiatori presenti in stazione. L’uomo, un 26enne nigeriano già noto per questioni di spaccio, ha seminato il panico per almeno mezzora nella zona dello scalo, riuscendo anche a ferire un militare. La colluttazione, che ha richiesto l’intervento di due pattuglie in rinforzo ai colleghi impegnati nella caccia all’uomo, si è conclusa con l’arresto dello straniero. Bloccarlo non è però stato facile. I militari hanno infatti dovuto far ricorso allo spray urticante per placare la sua furia. Tutto è cominciato nel pomeriggio di ieri vicino al Grattacielo. Una pattuglia dei carabinieri impegnata in un servizio di controllo ha notato un soggetto in sella a una bicicletta che si aggirava in maniera sospetta nella zona. I militari hanno così deciso di fermarlo per un accertamento.
Trovatosi davanti alle divise, lo straniero ha reagito con violenza, scagliandogli addosso la bicicletta e scappando verso la stazione. I militari gli sono corsi dietro fino ai binari, dove il nigeriano sperava di trovare un treno in partenza su cui rifugiarsi. Non trovandone nessuno, si è messo a correre lungo le rotaie, braccato dai militari. Nella corsa si è sbarazzato di due involucri contenenti mezzo etto di marijuana che non sono però sfuggiti agli inseguitori. Poco dopo gli uomini dell’Arma sono riusciti a raggiungerlo ma bloccarlo è stata un’operazione tutt’altro che semplice. L’uomo ha infatti ingaggiato una colluttazione, cercando di colpirli. Questi ultimi si sono visti costretti a utilizzare lo spray urticante per riuscire finalmente ad ammanettarlo. Al termine degli accertamenti è stato arrestato con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. È stato infine trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo. La colluttazione, si diceva, ha avuto conseguenze anche per i militari. Uno di loro ha infatti riportato alcune ferite a una mano e a una gamba.