Francia-Italia, ‘toghe’ a confronto

Una delegazione di magistrati e avvocati da Le Mans in visita a Ferrara. Fabbri: "Occasione di arricchimento"

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A Ferrara Italia e Francia si confrontano sui temi della giustizia. Una delegazione della città di Le Mans – capeggiata dal presidente del tribunale François Génicon e dalla procuratrice Delphine Dewailly – è da oggi nella città estense per una sei giorni di studio e approfondimento attorno alle tematiche giuridiche e ai rispettivi sistemi giudiziari. Arrivati ieri mattina, legali e magistrati transalpini – condotti dal presidente dell’ordine degli avvocati di Ferrara Eugenio Gallerani, dal procuratore capo Andrea Garau e dal presidente del tribunale Stefano Scati – sono stati presentati al tribunale di via Borgoleoni. Ieri pomeriggio ad accoglierli è stato il sindaco Alan Fabbri che ha condotto la delegazione in una visita tra palazzo Municipale e Castello estense e ha omaggiato gli ospiti con alcune illustrazioni di Ferrara firmate dal disegnatore Alberto Lunghini. "Una nuova e interessante occasione di arricchimento reciproco, di crescita professionale e per presentare la nostra città al pubblico straniero", ha detto il primo cittadino, ringraziando i presenti. Il programma ora procede fino al 25 settembre. In questi giorni sono in programma incontri legati al sistema del processo civile telematico, una peculiarità italiana – come spiega Gallerani – : attraverso siti dedicati i legali possono depositare le proprie memorie difensive per attuare i contradditori. In alcuni casi anche la stessa udienza viene sostituita da conclusioni redatte e diffuse online. Oggi alle 14.30 nell’aula magna di Unife si terrà un incontro con docenti di lingua francese e italiana sui diversi sistemi dell’azione penale.