"Gioco d’azzardo, uno spettacolo per riflettere"

Bondeno, gli alunni delle medie hanno assistito alla rappresentazione organizzata dall’azienda Usl.

Gli studenti delle classi 3A, 3B e 3F delle scuole medie di Bondeno hanno partecipato presso la Sala 2000 a uno spettacolo teatrale orientato alla sensibilizzazione verso il gioco d’azzardo patologico. Ad organizzare l’appuntamento rivolto ai giovani sono stati il Comune e l’Azienda Usl di Ferrara, mentre a mettere in scena la commedia teatrale è stato l’attore e professore di matematica Federico Benuzzi. "Un appuntamento importante, che segue quello di dicembre rivolto agli studenti delle scuole superiori – spiega l’assessore alle Politiche giovanili, Francesca Aria Poltronieri –. Questa volta sono stati i ragazzi delle medie a venire coinvolti in uno spettacolo divertente e allo stesso tempo utile per riflettere sui rischi derivanti dall’uso e dall’abuso del gioco d’azzardo. Ringrazio Ausl Ferrara per l’organizzazione dell’appuntamento". Per l’azienda sanitaria erano presenti le psicologhe Ilaria Galleran, Linda Borra e Irene Turbessi. Galleran ha aperto la mattina prima dell’inizio dello spettacolo, ricordando l’importanza di riflettere su cosa celi il gioco d’azzardo, una pratica in cui a vincere è in realtà sempre il banco. Lo spettacolo si è sviluppato tramite una performance che ha messo a confronto il virtuosismo della giocoleria con il gioco d’azzardo, con il filo conduttore della matematica per capire problemi e tranelli. Al termine dell’esibizione, è stato dato spazio ai ragazzi per porre domande. Il gioco d’azzardo può avere forti conseguenze negative sul piano economico della persona e di chi le sta attorno. Ma, oltre a ciò, può avere come effetti secondari: ansia, depressione, insonnia, abuso di sostanze, problemi digestivi, problemi cardiaci, tentativi di suicidio.