"Ho fatto vedere la grandezza di Ferrara"

Vittorio Sgarbi risponde duramente all'attacco della consigliera del Pd Ilaria Baraldi, accusandola di aver insultato lui e i suoi collaboratori e di aver offeso l'istituzione di Ferrara Arte. Annuncia querela e difende il lavoro svolto durante la sua presidenza.

Non si è fatta attendere la risposta di Vittorio Sgarbi all’intervento della consigliera del Pd, Ilaria Baraldi, comparso giovedì 26 ottobre sul Carlino. Ieri, infatti, durante la presentazione della mostra dedicata ad Achille Funi, a Palazzo dei Diamanti, il critico e presidente di Ferrara Arte – collegato a distanza – ha duramente replicato all’attacco della consigliera dem, iniziato con la domanda "ne è valsa la pena?". Riavvolgiamo un attimo il nastro.

Ilaria Baraldi aveva affermato che a Ferrara, con la presidenza di Sgarbi, si sia sfaldata "la struttura di professioniste e professionisti competenti e preparati" e che il critico abbia "portato soprattutto una dote di amici e di mostre in replica da altri musei, senza nulla aggiungere alla fama dei Diamanti". Frase, quest’ultima, ripresa da Sgarbi durante la presentazione. "Non posso sopportare, in un momento in cui subisco attacchi di varia natura, anche strumentali, che la consigliera Ilaria Baraldi insulti Ferrara Arte per insultare me e, allo stesso modo, insulti i miei collaboratori, le persone che chiama ‘miei amici’". Ha poi sottolineato come il senso della sua presidenza sia stato "quello di far vedere la grandezza di Ferrara nell’antico e nel moderno". Quindi, riferendosi a chi l’ha preceduto, "niente Courbet o autori che non hanno alcun collegamento con la città, ma Previati, Crema, Boldini e de Pisis, Minerbi, Adelchi Riccardo Mantovani" e, insieme, "la prima tappa di un percorso quadriennale sul Rinascimento a Ferrara". "Tutto questo per dire che il compito di un presidente non è soltanto l’orgoglio che io manifesto, ma anche la difesa di quel che si è fatto e dei collaboratori che hanno lavorato con noi". Insomma, "annuncio querela", perché quello di Baraldi è "un articolo infamante, in cui si dice che quello che c’era prima era meglio. Non lo era. È intollerabile essere insultati e insultare l’istituzione: questa signora non offende soltanto me, ma anche il lavoro degli studiosi che da ogni parte del mondo sono venuti a Ferrara. Non sono miei ‘amici’. Sono studiosi straordinari, che si devono difendere da questo insulto verso Ferrara Arte, che è un’istituzione importante: la rappresento con orgoglio e lo faccio con onore".

Francesco Franchella