Il parco Urbano si colora di aquiloni. Un weekend con la ‘Vulandra’

Ospiti da tutta Europa per la 44esima edizione della kermesse. Venerdì l’inaugurazione.

Il parco Urbano si colora di aquiloni. Un weekend con la ‘Vulandra’

Il parco Urbano si colora di aquiloni. Un weekend con la ‘Vulandra’

Una tre giorni di festa con gli aquiloni provenienti da tutta Europa. A Ferrara ritorna ‘Vulandra - Festival Internazionale degli aquiloni’, giunto alla 44esima edizione, in programma da venerdì a domenica al parco Urbano. L’iniziativa è stata presentata ieri in municipio. Presenti l’assessore allo sport Andrea Maggi, la consigliera regionale Marcella Zappaterra, la presidente di Arci Ferrara Francesca Audino e il presidente del Gruppo Aquilonisti Vulandra Maurizio Cenci con Lucia Laggia. Presenti in rappresentanza degli sponsor anche Saverio Alagna per Conad e Sandro Berghi per il Gruppo Hera. "Una manifestazione che è entrata ormai nel cuore dei ferraresi – ha sottolineato Maggi – per tre giorni di festa e uno spazio didattico importante per avvicinare le persone a questo affascinante mondo. Ci aspettiamo una grande partecipazione per una kermesse di carattere internazionale, della quale rimarco la totale accessibilità degli spazi".

Quest’anno il festival annovera la partecipazione di circa 150 aquilonisti provenienti da Italia (Veneto, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Piemonte) ed Europa (Germania, Austria, Francia, Svizzera). Insieme, offriranno al pubblico lo spettacolo delle loro esibizioni. Tre giorni di volo libero e dimostrativo che inizieranno nel primo pomeriggio di venerdì, a seguito dell’inaugurazione alle 12, per proseguire mattina e sera del sabato e della domenica. "Anche la Regione sostiene questo evento – ha aggiunto Zappaterra – importante per la storia di Ferrara, consolidata da 44 anni e che coinvolge un mondo intergenerazionale che punta in particolare su famiglie, giovani e bambini". Alla Vulandra è prevista anche un’area ristoro: tutti i giorni, dalle 10 alle 21, sarà possibile trovare food truck e stand con opzioni dolci e salate, vegetariane e vegane, per tutte le esigenze, presenti Mò che Tigelle, Bastian Contrario, La Vegana e La Creperia; inoltre, zona bar gestita dal Circolo Arci Bolognesi. "La cultura dell’aquilonismo – ha Audino – è per noi un vanto per la città, che da anni promuoviamo e valorizziamo. Abbiamo puntato su un progetto didattico che ha coinvolto l’istituto Cosmè Tura di Pontelagoscuro con undici classi che mettono insieme quasi 200 alunni, che saranno ospiti al parco urbano".