Il regalo ai dipendenti "Vi paghiamo le bollette"

L’idea dei titolari di Zoffoli Metalli, azienda che lavora materiali di recupero "Abbiamo deciso di condividere gli ottimi risultati raggiunti quest’anno"

Il regalo ai dipendenti  "Vi paghiamo le bollette"

Il regalo ai dipendenti "Vi paghiamo le bollette"

di Valerio Franzoni

Sarà un buon Natale per i dipendenti di Zoffoli Metalli. L’azienda, che fonda la principale attività nella selezione, lavorazione e commercializzazione di materiali metallici di recupero finalizzata alla loro reimmissione nei cicli produttivi, sta registrando ottimi risultati e riserva un’attenzione particolare ai propri lavoratori, decidendo di aiutare loro e le loro famiglie ad affrontare il problema dei rincari energetici. L’impresa, infatti, si è assunta l’onere di rimborsare le bollette per le utenze ai propri cinquanta lavoratori, impiegati negli stabilimenti di Tamara, nel Copparese, e Gambettola (in provincia di Forlì-Cesena). Un’iniziativa cui sono stati destinati complessivamente 80mila euro. Un bel gesto, quello compiuto dalla famiglia Zoffoli in un momento particolarmente complesso, segnato dal ‘caro-energia’. L’illustrazione dell’iniziativa rappresenta anche un’occasione per fare il punto sull’andamento dell’impresa che consolida il primato nel settore metalmeccanico.

"La società sta conseguendo buoni risultati – affermano Alessandro e Debora Zoffoli –. Quest’anno abbiamo registrato un aumento del fatturato del 20% e positiva è stata anche la redditività. In un periodo così sfidante l’azienda continua a investire nel rinnovamento dei propri impianti, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e al concetto di economia circolare. Questo nonostante gli impatti del ‘caro energia’ che non hanno certo risparmiato una realtà come la nostra. Per questo abbiamo deciso di condividere questi ottimi risultati con i nostri dipendenti". Importanti sono gli investimenti che in questi anni sono stati compiuti, ed altri stanno prendendo corpo. E a questi si affiancano gli obiettivi futuri: "Stiamo pensando – prosegue Alessandro Zoffoli – alla realizzazione di una nuova struttura che ci potrà consentire un recupero di circa il 99% di materia prima dal rifiuto per poi sviluppare dei semilavorati", puntando così a una sensibile riduzione degli scarti, con uno sguardo, appunto, a una economia circolare. L’azienda guarda avanti ed è in cerca di nuovi collaboratori, "ma purtroppo è difficile trovare maestranze, qualificate e non". Zoffoli Metalli rappresenta una realtà che, nonostante il complesso contesto, è in salute e continua a guardare al futuro: "Abbiamo consolidato la nostra posizione estera coprendo ormai la maggior parte dei mercati al mondo, ma tutto ciò costituisce per noi un crescente stimolo a conseguire sempre migliori risultati" conclude Alessandro Zoffoli.