Il saluto del generale Zuccher. Encomi ed elogi ai suoi uomini: "Ogni giorno al servizio della gente"

Ecco tutti i riconoscimento ai carabinieri che si sono maggiormente distinti nel corso dell’anno . Da Cento, dove venne salvato un uomo colto da malore, a Ferrara per un’indagine su quattro rapinatori.

Il saluto del generale Zuccher. Encomi ed elogi ai suoi uomini: "Ogni giorno al servizio della gente"

Ecco tutti i riconoscimento ai carabinieri che si sono maggiormente distinti nel corso dell’anno . Da Cento, dove venne salvato un uomo colto da malore, a Ferrara per un’indagine su quattro rapinatori.

Il generale di divisione Massimo Zuccher, dopo due anni al comando della Legione carabinieri Emilia Romagna e in occasione del suo trasferimento al Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari di Roma, nei giorni scorsi ha fatto visita al comando provinciale di via del Campo. A fare gli onori di casa è stato il colonnello Alessandro Di Stefano, comandante provinciale, alla presenza del colonnello Aldo Terzi, comandante del Gruppo Forestale di Bologna. Parole di grande apprezzamento sono state espresse dal generale nei confronti dei militari estensi, per "il loro lavoro quotidiano e la loro professionalità al servizio dei cittadini". Lo stesso poi ha voluto premiare il personale che si è distinto in particolari attività di servizio nell’anno in corso. Ecco tutti i riconoscimenti.

A due militari della Compagnia di Cento (l’appuntato scelto Vincenzo Vozza e il carabiniere Chiara Giordano) è stato consegnato un encomio perché, il 12 aprile, liberi dal servizio, "evidenziando – così la motivazione – generoso slancio ed elevata professionalità", avevano soccorso uomo colpito da un improvviso malore, praticandogli, in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118, le manovre di rianimazione, "scongiurando irreparabili conseguenze".

Encomio anche al maresciallo maggiore Giuseppe Fenuta, al maresciallo ordinario Mario Cappelli, al brigadiere capo qualifica speciale Nicola Filice e al brigadiere capo qualifica speciale Paolo Guglielmini, effettivi alla Compagnia di Ferrara. "Addetto al Norm, – questa la motivazione – evidenziando spiccato acume investigativo, ferma determinazione ed elevata professionalità, forniva determinante contributo ad una articolata indagine che consentiva di arrestare quattro rapinatori di banca". Il tutto tra le province di Ferrara, Trapani, Bologna e Palermo, tra il 2022 e il settembre 2023.

Encomio anche al luogotenente Antonio Clementoni della Compagnia di Comacchio perché, addetto al Norm, "conduceva, partecipandovi personalmente, un’attività d’indagine che consentiva di individuare e trarre in arresto, l’autore di tre violenze sessuali perpetrate in danno di altrettante giovani donne". Vicenda avvenuta tra Portogaribaldi e Lido delle Nazioni, tra maggio e novembre 2022.

Riconoscimento dell’elogio è stato tributato anche al maresciallo maggiore Giuseppe Tammaro, capo sezione operazioni e logistica del Comando provinciale della nostra città, il quale, "sorretto da straordinarie spinte motivazionali ed incondizionata dedizione al lavoro, ha svolto l’incarico devolutogli con eccezionale generosità, profondo entusiasmo, elevata competenza ed altissimo senso del dovere, distinguendosi per impeccabile efficienza ed eccellente capacità organizzativa". Tammaro, continua la motivazione, "ha fornito costante e lodevole comportamento in servizio, riscuotendo, nel tempo, ampi consensi e il plauso incondizionato della scala gerarchica".

Al termine delle premiazioni, nella caserma dedicata a Carmine della Sala, il generale Zuccher ha incontrato il prefetto, Massimo Marchesiello per uno scambio di saluti, poi la visita in Comune dove è stato accolto dal vicesindaco Alessandro Balboni. Per concludere l’intensa giornata, ha fatto visita, a pochi passi dalla sede municipale, accompagnato dal presidente Carmelo Vincenzo Perez, la nuova sede della sezione cittadina dell’Associazione nazionale carabinieri. Sede che nei giorni scorsi è stata intitolata alla memoria dell’appuntato Giuseppe Vassallo, trucidato dai nazifascisti nel secondo conflitto mondiale.

red. cro.