Ferrara, incidente sulla statale 16: Gabriella Dolcetti muore in ambulanza

La vittima aveva 61 anni, vani tutti i tentativi di rianimarla Adriatica in tilt: lunghe code nel doppio senso di marcia all’altezza di Gaibana

Ferrara, i rilievi dei carabinieri arrivati pochi minuti dopo lo schianto (foto BP)

Ferrara, i rilievi dei carabinieri arrivati pochi minuti dopo lo schianto (foto BP)

Ferrara, 1 giugno 2023 – La trafficata Adriatica nell’ora di punta: c’è chi torna a casa dopo una giornata di lavoro e chi ha appena svolto le ultime commissioni. Poi, all’improvviso, i consueti rallentamenti che coinvolgono una Toyota bianca guidata da un 70enne.

Dietro di lui, a bordo di una Citroen nera, c’è una donna di 61 anni, che – secondo i primi rilievi – cerca di evitare l’impatto violento. Lo scontro, però, è inevitabile e l’automobilista resta per qualche minuto prigioniera di un groviglio di lamiere. Viene immediatamente soccorsa dai vigili del fuoco e dallo staff sanitario del 118.

La donna non perde conoscenza ma, appena sala sull’ambulanza, le sue condizioni peggiorano all’improvviso. Vani tutti i tentativi di rianimarla e il suo cuore smette di battere.

La vittima dell’ennesimo incidente stradale sull’Adriatica all’altezza di Gaibana, vicino all’agriturismo ’La Sapienza’, è Gabriella Dolcetti, 61 anni, residente ad Argenta, sposata. È accaduto oggi intorno alle 19: sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Ferrara per effettuare i rilievi e governare il traffico.

La donna era stata estratta ancora viva dall’auto grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Sui sedili della vettura aveva le borse con le spesa e, presumibilmente, stava tornando a casa. Mentre i sanitari la soccorrevano, il suo cellulare continuava a squillare.

Dall’altra parte c’era un parente che cercava di avere notizie. Intanto, la disperata rianimazione da parte del medico di turno non ha salvato la vita alla 61enne.

L’incidente, che a prima vista sembrava un normale tamponamento, si è trasformato in tragedia.

La strada è rimasta bloccata per almeno due ore, con lunghe code nei due sensi di marcia.

I militari sentiranno gli automobilisti sul posto per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Una brusca frenata avrebbe innescato il tamponamento. È soltanto un’ipotesi che dovrà essere confermata dagli uomini dell’Arma.