"Io dono, passi avanti in Comune" L’appello ai giovani volontari

La campagna dell’Avis rivolta ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni. Coinvolti tre paesi

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Il bisogno di sangue non va in vacanza, ma la solidarietà va coltivata. Va in questa direzione l’iniziativa messa in campo dal comune di Portomaggiore, congiuntamente ai comuni di Argenta e Ostellato, che aderisce al progetto promosso in ambito nazionale da Anci e Avis "Io dono, tu doni, egli dona. Vediamoci in Comune".

Il progetto di Avis, proposto ai comuni dell’Unione Valli e Delizie, prevede un momento di sensibilizzazione rivolto a ragazze e ragazzi che hanno raggiunto i 18 anni di età, e che possono ora decidere in autonomia se fare parte della grande rete di Avis e donare, sangue, midollo o anche tempo facendo volontariato. In questi giorni stanno arrivando ai neo maggiorenni del comune di Portomaggiore delle lettere di invito da parte del sindaco Dario Bernardi per l’incontro che si terrà lunedì 19 dicembre alle 17.30 in sala consiliare. Durante l’incontro, in presenza degli amministratori e della presidente della sezione Avis di Portomaggiore Rita Pecoraro, sarà consegnata a tutti i partecipanti una copia della carta costituzionale e offerto un piccolo buffet, per celebrare questo importante passaggio. "Il compimento del diciottesimo anno di età è un passaggio importante nella vita di ogni persona e comporta nuovi diritti e doveri. Non è certo un numero che ci fa diventare adulti, ma il percorso di vita che ci porta, chi prima chi dopo, alla maturità e alla consapevolezza di noi stessi e del nostro potenziale come persone e come cittadini che possono contribuire al benessere della comunità. Un sentito ringraziamento va ad Avis e Anci per averci coinvolto in questo progetto che condividiamo pienamente", commenta il primo cittadino portuense, che è anche donatore. "Donare il sangue, il midollo o dare il proprio consenso per la donazione degli organi a fine vita (consenso che si può dare sempre o in occasione del rilascio della carta di identità) – gli fa eco il vicesindaco Francesca Molesini, che ha delega a Istruzione, Cultura – o anche mettere a disposizione il proprio tempo come volontari, è un atto che si può scegliere con la consapevolezza di contribuire attivamente a far crescere e migliorare la società della quale facciamo parte. Ringrazio sin d’ora tutte le ragazze e i ragazzi che vorranno partecipare a questo importante momento di condivisione e sensibilizzazione". "A tutti i ragazzi e le ragazze residenti nel nostro Comune, che nel 2022 hanno raggiunto la maggiore età, verrà fatto omaggio di una copia della Costituzione per sottolineare l’importanza delle istituzioni e per valutare assieme l’importanza della solidarietà, dell’uguaglianza e dell’altruismo – conclude il presidente portuense dell’Avis, Rita Pecoraro –. Perché il sangue ha un solo colore, unisce, cementa e rinsalda legami e Avis si impegna a crescere nuovi donatori e cittadini consapevoli del bene più prezioso: la vita".

Franco Vanini