La casa del pittore Carlo Tassi riconosciuta patrimonio regionale

La "Casa del Pittore-Archivio Carlo Tassi" di Bondeno ha ottenuto il riconoscimento del marchio "Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna". Ad annunciarlo è la moglie Mara Tassi, che ha lavorato all’archivio, alla documentazione e sta già organizzando, le aperture al pubblico e le iniziative: "Questo riconoscimento – spiega – certifica e qualifica l’intenso lavoro di conservazione e valorizzazione dell’intero patrimonio artistico e culturale di Carlo Tassi avviato nel 2013, due anni dopo la sua scomparsa". Un impegno di conoscenza e promozione che ha prodotto mostre, studi e tesi di laurea e soprattutto il progetto Archivio Carlo Tassi avviato nel 2015 dalla moglie, che ha come scopo l’acquisizione, la conservazione e la catalogazione scientifica di tutta la produzione dell’artista, tramite la realizzazione del sito web "Archivio Carlo Tassi" dal sito "Carlo Tassi" che ne promuovono e diffondono l’opera e la figura. Quest’anno tra l’altro, ricorre il novantesimo anniversario della nascita di Carlo Tassi.

"E’ questo l’avvio di un nuovo percorso di valorizzazione di Carlo e dell’intero territorio matildeo – sottolinea Mara – in cui ha radicato la sua intera esistenza, raffigurandolo spesso nella sua produzione artistica". Dopo essere stata censita nel 2022 dalla Regione tra le oltre novanta realtà in grado di rappresentare la vita di persone eminenti dell’intero territorio, la "Casa del Pittore-Archivio Carlo Tassi" è ora ufficialmente tra le 52 strutture riconosciute dal Settore Patrimonio Culturale della Regione. "Un particolare e affettuoso ricordo – sottolinea la moglie – va alla memoria di Gianni Cerioli e Andrea Samaritani, prematuramente scomparsi, validi collaboratori del percorso di valorizzazione di Carlo Tassi".