Sabato torna l’appuntamento con la ‘Colonna della Libertà’, manifestazione itinerante che mantiene viva la memoria degli eventi della Liberazione d’Italia rivolgendosi ad un pubblico segnatamente giovanile. La ‘Colonna della Libertà’ è organizzata da due importanti musei sulla Seconda Guerra Mondiale, che una volta all’anno portano fuori dalle loro mura il contenuto della stessa per avvicinarlo alla popolazione. A sfilare lungo le stesse strade che li videro protagonisti durante la Campagna d’Italia sarà una formazione composta da una base di 110 automezzi militari e 311 figuranti in divise risalenti alla seconda guerra mondiale.
"E’ un’iniziativa che si inserisce all’interno di un ampio programma di eventi nella nostra città – le parole dell’assessore al turismo Matteo Fornasini –, già l’anno scorso l’avevamo riportata a Ferrara grazie alla preziosa collaborazione con il Museo di Felonica. Esattamente come avvenne nel 1945, verrà rievocato l’ingresso dei cornamusieri al momento della liberazione della città: si tratta di un evento con cui vogliamo rievocare la nostra storia, cultura e identità. Le nuove generazioni avranno l’opportunità di avvicinarsi al passato vivendo qualcosa di più tangibile e reale rispetto ad un consueto libro di scuola".
Quest’anno i veicoli storici militari della ‘Colonna della Libertà’, tutti risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, percorreranno ancora una volta le vie e i centri abitati che li videro protagonisti durante la Campagna d’Italia, da Cortona (Arezzo) sino a Ferrara, passando per Scarperia. Per molti di questi territori sarà l’80° anniversario, una ricorrenza importante in quanto rappresenta un appuntamento limite per coloro che vissero in prima persona i momenti della guerra.
Sabato, intorno alle 16.30, i veicoli storici faranno il loro ingresso nel centro cittadino provenienti da Argenta, rimarranno esposti in Piazza Trento e Trieste fino alla mattinata successiva prima di ripartire intorno alle 10. La manifestazione partirà nella mattinata di giovedì 25 aprile dalla cittadina di Cortona, in provincia di Arezzo, e attraverserà alcuni luoghi storici della Toscana, prima di giungere sull’appennino bolognese e concludersi poi a Ferrara.