Le sfide dell’ambiente: "Dal mare al Grande Fiume, locomotive per il turismo"

Domani, nella sala Estense, convegno dedicato al rapporto fra il nostro territorio e l’acqua. L’iniziativa, presentata sul battello Nena, è stata promossa dal Rotary estense (sette club).

Le sfide dell’ambiente: "Dal mare al Grande Fiume, locomotive per il turismo"

Le sfide dell’ambiente: "Dal mare al Grande Fiume, locomotive per il turismo"

Si svolgerà domani alle 10, nella sala Estense, il convegno dedicato al rapporto fra il nostro territorio e l’acqua. L’iniziativa è promossa dal Rotary estense (sette club) coordinata dall’assistente del governatore, l’imprenditrice Cinzia Ori. Le motivazioni dell’incontro sono state illustrate nel corso di una conferenza organizzata a bordo della motonave Nena, in Darsena, dove la stessa Ori è intervenuta presentando anche alcuni dei relatori che saranno protagonisti dell’evento, moderato da Cristiano Bendin, responsabile delle pagine ferraresi del nostro giornale.

Affiancavano Cinzia Ori i presidenti dei Rotary Ferrara e Poggio Renatico Adele Del Bello e Daniele Gonelli e il vicepresidente del Ferrara est Marco De Nunzio. "Il tema acqua è molto importante e sentito dalle nostre comunità", ha osservato in apertura la Ori, "collegato ai cambiamenti climatici e ai risvolti economici. Di qui il ruolo importante giocato anzitutto dalle istituzioni". Già, l’economia. Una sottolineatura al riguardo è stata fatta da Davide Urban (direttore Confcommercio Ascom) che ha ricordato quanto è stato fatto e quanto – ancor più – si dovrà fare sul fronte turistico: il nostro territorio (il delta del Po, le spiagge, le Valli, lo stesso grande fiume), al riguardo "ha delle potenzialità enormi e consente di assaporare la natura che ci circonda in maniera lenta ed essere, così, protagonisti dell’ambiente. La pratica amatoriale e sportiva con le biciclette normali, elettriche o a pedalata assistita rappresentano una nuova frontiera sempre più apprezzata dai turisti di tutti le età ed estrazione che intendono la vacanza come momento di autentico benessere". Sono poi intervenuti Giuseppe Castaldelli ed Elena Tamburini del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione del nostro ateneo. Il primo, al convegno, parlerà del recupero della qualità dell’acqua dalla pianura al mare, argomento ovviamente fondamentale e non solo dal punto vista dell’ambiente e della salute, mentre la seconda interverrà su "Il mare e le produzioni dell’acquacoltura del Delta, tra eccellenze e nuove minacce", dunque l’aspetto più strettamente produttivo, oggi in forte difficoltà a causa della proliferazione del granchio blu (si parlerà anche di questo). Gli altri relatori, ha annunciato la Ori, saranno Anna Maria Quarzi (direttrice Istituto Storia contemporanea) "La storia idraulica della bassa pianura del Po". Alessandro Bratti (segretario generale Autorità di bacino del fiume Po) "Il fiume Po: una risorsa, un pericolo, un’opportunità". Stefano Calderoni e Mauro Monti (presidente e direttore generale del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara) "Gestione della rete idrica e cambiamento climatico". Davide Bellotti (presidente Cna Ferrara) "Il mare, il Po e il Delta come opportunità di valorizzazione turistica e naturalistica".

Alberto Lazzarini