Lo zaino di un soldato sulle spalle Al museo percorsi senza barriere

Esperienza tattile per ipo e non vedenti a ‘La Tratta’. Grazie a ‘Archeologi dell’aria’ e ‘Storia in grigioverde’

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Toccare con mano la storia per trarne un’immagine mentale, quanto più possibile ricca di elementi, particolari ed emozioni. È lo scopo del percorso tattile per ipo e non vedenti che si è svolto ieri al museo ‘La Tratta’ di Copparo. La visita è stata condotta da Archeologi dell’Aria (Ada) e Storia in Grigioverde, con il patrocinio del Comune di Copparo. Ha partecipato anche il sindaco Fabrizio Pagnoni. L’iniziativa ‘Sensazioni al buio’ è stata organizzata dalla sezione ferrarese dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, attraverso un progetto che Irifor ha candidato a bando regionale, con la mediazione dell’Aps Girobussola. Alla visita ha preso parte un gruppo di dieci persone, che si sono alternate fra la sezione dedicata ai reperti, alle divise della Seconda Guerra e al riuso contadino degli oggetti bellici e quella dedicata lavorazione della canapa. I racconti di esperti e volontari, guidati dal presidente Ada Fabio Raimondi, hanno preso forma al tocco di materie e dettagli. C’è stata la possibilità di portare lo zaino del soldato sulle spalle e di indossare un elmetto. "Conoscevamo gli Archeologi dell’Aria per una visita ad Ambrogio nel 2018 – ha detto Alessandra Mambelli, presidente della sezione Uici di Ferrara –. Siamo tornati a trovarli in questa loro nuova sede". La scelta de ‘La Tratta’, ha spiegato Marta Giacomoni, presidente e fondatrice di Girobussola, "per la sua propensione all’accoglienza".

Valerio Franzoni