Ferrara, va dalla moglie nonostante il divieto: arrestato

Il provvedimento è stato disposto dal giudice a causa di alcuni episodi di maltrattamenti in famiglia. Applicato il 'Codice rosso'

Carabinieri, foro generica

Carabinieri, foro generica

Longastrino (Ferrara) - È stato pizzicato dove non avrebbe dovuto essere. E cioè a casa della moglie. Un luogo al quale l’uomo – un cinquantenne di Longastrino – non avrebbe dovuto in alcun modo avvicinarsi. Questo perché su di lui gravava un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla coniuge, provvedimento disposto dal giudice a causa di alcuni episodi di maltrattamenti in famiglia. Una violazione, quella di ieri, che gli è costata molto cara.

I carabinieri della stazione di Longastrino, una volta appreso della presenza del cinquantenne a casa della consorte, sono infatti intervenuti rapidamente sul posto e hanno fatto scattare le manette ai polsi dell’uomo. Nonostante in quel momento non stesse tenendo comportamenti violenti o vessatori nei confronti della donna, la violazione della misura disposta dal tribunale è stata sufficiente a procedere all’arresto.

E questo è avvenuto in applicazione delle recenti normative sull’applicazione dell’arresto in flagranza per chi infrange misure come il divieto di avvicinamento. Una disposizione studiata per alzare l’asticella del contrasto alla piaga della violenza di genere e per fornire strumenti in più per tutelare le vittime di soprusi.

Dopo l’arresto e gli accertamenti del caso da parte dei militari dell’Arma, il pubblico ministero di turno ha disposto la liberazione del cinquantenne. La nuova disposizione sulla cui base è stato eseguito l’arresto in flagranza è entrata in vigore nel settembre di quest’anno nell’ambito del ‘Codice rosso’, la più recente legge varata per combattere la violenza contro le donne. re. fe.