
Mette in vendita l’auto, ma è lui a pagare 7mila euro
Aveva messo in vendita una Volkswagen Up per poco più di ottomila, con un annuncio pubblicato sul sito Subito.it. É andata finire che è stato lui a sborsare settemila euro. Per la ’solita’ truffa on line, ormai ce ne sono una serie innumerevole. Tre gli imputati a processo: un trentaseienne originario di Bondeno ma residente in provincia di Modena, un quarantaquattrenne, anche lui residente in provincia di Modena e una donna di 67 anni di Reggio Emilia. Tutti e tre accusati di concorso in truffa. Vittima del raggiro un cinquantatreenne della provincia di Ferrara. La presunta truffa risalirebbe alla primavera del 2021, quando il ferrarese mette in vendita con tanto di foto e cifra la sua Volkswagen Up al prezzo di 8.800 euro. Dopo un pò di tempo viene contatto da uno dei tre imputati, che si mostra interessato all’acquisto del mezzo. Peraltro assicurando, a suo dire, un mezzo veloce per consegnare il denaro, prima di ritirare l’auto: la ricarica su una carta bancomat o Postepay del proprietario. Allettato dalla velocità con cui era riuscito a vendere il mezzo, l’uomo si reca a uno sportello bancomat e segue le indicazioni che gli vengono fornite da colui che si era mostrato interessato all’acquisto. Ma in realtà seguendo le istruzioni, è stato il proprietario dell’auto a pagare complessivamente 7.700 euro circa, tramite quattro distinti versamenti, che invece lui credeva fossero accrediti sulle proprie carte. Il tutto con il concorso degli altri due imputati che si erano prestati ad accogliere sulle proprie carte parte dei versamenti. Ieri per tutti e tre il giudice Alessandra Martinelli ha disposto la prosecuzione del processo. Indagini della polizia postale.