Miss Mal e il suo diario

Presentata l’iniziativa di Acaref per sensibilizzare sui problemi dell’atassia

Miss Mal e il suo diario

Miss Mal e il suo diario

FERRARA

Saranno le avventure di una ‘Miss Mal’ a caratterizzare la mattinata di domenica prossima al salone d’onore di Casa Romei con ‘La cultura fa ricerca’, evento organizzato dalla fondazione Acaref con il patrocinio del Comune di Ferrara, dove alle 11 Antonella Pollinzi presenterà il suo libro ‘Diario semiserio di una Miss Mal’ (nella foto gli organizzatori). L’impegno dell’amministrazione comunale, come sottolinea Cristina Coletti, assessore alle politiche sociali è "essere vicina alle associazioni del territorio che promuovono attenzioni verso patologie come questa. Non ci fermiamo però a sensibilizzare all’atassia, ma lo facciamo in un contesto culturale più ampio". Durante la presentazione gli attori del ‘Teatro dei Stanchi’ leggeranno alcuni passi del libro accompagnati al pianoforte dal Maestro Antonio Rolfini. Come racconta Gianpietro Domenicali, direttore della Fondazione Acaref: "Il libro di Antonella non parla dell’atassia in modo scientifico, ma è ironico, autocritico, mette a nudo le sue difficoltà quotidiane, non con un piangersi addosso, con lamentela, ma ironicamente. È una ‘miss mal’ che detesta parlare di disabilità, forme diverse di abilità". Obiettivo della mattinata è sensibilizzare la cittadinanza sull’atassia, patologia rara per cui non esiste cura, che colpisce intere famiglie e il cui esito è infausto, per la quale Acaref, divenuta ora un ente del terzo settore, finanzia dal 2016 la ricerca scientifica presso l’Università degli Studi di Ferrara, in particolare per tre forme di atassia.

"Quando ci siamo costituiti nel 2012 – prosegue Domenicali- conoscevamo poche persone affette, ora dopo undici anni ne abbiamo scoperte migliaia, il ceppo pare venga dal basso Veneto, è arrivato a Latina, e ora abbiamo scoperto casi anche in Abruzzo". L’evento si aprirà alle 10,30 con una breve visita guidata a Casa Romei, soffermandosi su alcune opere e realizzazioni su cui è possibile vedere un parallelismo con le attività di Acaref. "Casa Romei è un luogo di memorie di cittadini che hanno lasciato forme di beneficenza alla città – spiega il direttore del museo Andrea Sardo - , molti personaggi illustri infatti sostenevano cause sociali, come Tommasina Gruamonte Estense, che si occupava di sostenere le famiglie indigenti della città".

Lucia Bianchini