Oltre un milione per il benessere

Piano attuativo per la salute, ecco gli interventi. Focus su anziani soli, servizi abitativi e inclusione

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Aiuti ad anziani soli, interventi socio-educativi a tutela dei minori, piena inclusione. Ma anche potenziamento degli sportelli comunali che offrono servizi sociali e abitativi, sostegno a disabili e a chi soffre di malattie dementigene, cure palliative per minori malati gravi, promozione del benessere in età adolescenziale e il rafforzamento della sinergia fra le istituzioni e gli enti del terzo settore. Sono tanti e diversificati gli interventi di welfare che il Comune intende continuare a realizzare nei prossimi mesi sulla base del piano attuativo per la salute e il benessere sociale del distretto centro nord 2022, approvato in questi giorni, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti, dalla giunta. A disposizione del Comune di Ferrara (capofila) con i Comuni di Masi Torello e Voghiera, la somma complessiva di 1.609.527 euro. "Il piano attuativo – spiega Coletti – rappresenta il principale documento di programmazione delle azioni che l’assessorato alle Politiche sociali mette in campo, in raccordo con le aziende sanitarie, i servizi sociali territoriali e il terzo settore, per rispondere alle esigenze dei cittadini del territorio, in ambito sociale e sanitario, oltre che in tema di educazione, formazione, lavoro e casa". Fra gli interventi su cui si incardina il piano attuativo figurano la prosecuzione dei servizi offerti dal Comune alla Cittadella della salute San Rocco di corso Giovecca, luogo con funzioni di integrazione degli accessi al sistema dei servizi sociali e sanitari, soprattutto a seguito dell’apertura, nel 2021, dello Sportello sociale unico integrato, dello sportello sociale casa e dello sportello caregiver in prossimità degli uffici dell’assessorato alle Politiche sociali. Mentre il Ssui nel primo anno di attività ha oltrepassato i quattromila accessi, lo Sportello casa ha visto una rimodulazione degli orari di fruizione con l’apertura passata da 4 a 5 giorni settimanali. Fra le azioni, l’assessorato ha deciso di programmare nuovamente un avviso pubblico da 100mila euro per finanziare progetti degli enti del terzo settore mirati a contrastare la solitudine nella popolazione anziana, l’isolamento delle persone con disabilità e prevenire il disagio sociale. Il Piano riserva grande attenzione anche alla sfera dei minori.