Partono oggi i saldi "Ogni famiglia spenderà in media 213 euro" Commercianti fiduciosi

Il presidente nazionale di Federmoda Felloni: "Ci aspettiamo una crescita delle vendite di circa il 5% rispetto al 2022". La voce degli operatori .

Partono oggi i saldi  "Ogni famiglia spenderà  in media 213 euro"  Commercianti fiduciosi

Partono oggi i saldi "Ogni famiglia spenderà in media 213 euro" Commercianti fiduciosi

di Lucia Bianchini

Ufficialmente il via ai saldi 2023, che iniziano oggi in tutta Italia (ad eccezione della Provincia autonoma di Bolzano , dove si parte il 14 luglio). Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia, quindi circa 15,8 milioni di nuclei, spenderà in media 213 euro, pari a 95 euro pro capite, per un valore complessivo di 3,4 miliardi di euro.

Soddisfatto per la scelta fatta il presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni: "Si evita così un’inutile concorrenza tra territori. Saranno saldi importanti per i consumatori che potranno acquistare articoli di moda a prezzi molto convenienti e rinnovare il guardaroba estivo con nuovi colori, modelli e tendenze che corrispondono ad una voglia di socialità e d’innovazione. Anche in quest’occasione i negozi di moda contribuiranno in maniera sostanziale al contenimento dei prezzi e, di conseguenza, dell’inflazione. E ci aspettiamo una crescita delle vendite di circa il 5% rispetto al 2022".

"La novità di quest’anno – prosegue il presidente Felloni- è l’applicazion,e dal 1 luglio, del nuovo Codice del Consumo che modifica le norme su sconti, promozioni, liquidazioni e saldi ed introduce per la prima volta una regolamentazione anche delle vendite online. Un’importante risposta alla richiesta di Federazione Moda Italia e Confcommercio a tutela del principio ‘stesso mercato, stesse regole’. E per approfondire tutti gli aspetti legati all’introduzione delle nuove norme in questo periodo abbiamo avviato una serie di incontri sul territorio con gli imprenditori e le associazioni locali". L’aria di saldi ha contagiato anche Ferrara.

"Siamo molto fiduciosi – racconta Riccardo Felloni, titolare dell’omonimo negozio in via Canonica –. Il mondo della moda vive sempre alti e bassi, non ci lamentiamo, ma sono anni difficili, soprattutto nelle nostre città dove c’è una parte di turismo qualche cliente in più si trova. Anche per questo speriamo nei saldi, che sono ottime occasioni anche per il cliente per acquistare prodotti di alto livello dei nostri negozi. Negli anni si è visto che la gente fa acquisti più mirati, meno pezzi, e di qualità alta. Sicuramente nella prima parte dei saldi ci sarà una ricerca del marchio, che la gente sa bene quanto costava prima e quanto costerà con i saldi, noi ci teniamo molto alla trasparenza. Poi saranno richiesti camicia e pantalone per uomo e vestitini per la donna".

"Rispetto allo scorso anno - ha spiegato Eleonora Taddia, titolare di Mood in via Cairoli-, avendo già iniziato a fare qualche piccolo sconto per la clientela fissa, già da lunedì abbiamo notato un notevole riscontro, siamo molto positive. Vista una stagione non proprio eccellente, con alti e bassi, ci aspettiamo che i saldi vadano bene. Nonostante i tantissimi eventi a Ferrara – continua la commerciante – i negozi di abbigliamento di categoria medio alta non hanno trovato tantissimo riscontro. Anche le nostre clienti che avevano più disponibilità ora hanno diminuito gli acquisti".

Tra le raccomandazioni di Fismo Confesercenti (Federazione italiana settore moda), quella di indicare in modo chiaro e ben leggibile la composizione del prezzo di vendita al pubblico, di accettare pagamento con assegni, carta di credito e bancomat secondo i termini delle relative convenzioni, di consentire la prova dei capi in vendita per verificare la corrispondenza della taglia e di non esibire sconti generici.