Piano e violino sulle orme di Brahms

Stasera in Pinacoteca il concerto conclusivo di Ferrara Musica Xtra con Andrea Obiso e Mario Montore

Piano e violino sulle orme di Brahms

Piano e violino sulle orme di Brahms

Il violinista Andrea Obiso e il pianista Mario Montore concluderanno stasera – inizio alle 20.30 – alla Pinacoteca di palazzo dei Diamanti la rassegna ‘Ferrara Musica Xtra’, ciclo di tre concerti cameristici dislocati in spazi cittadini di grande fascino. La rassegna Ferrara Musica Xtra – curata dal violinista e assistente alla direzione artistica Nicola Bruzzo – è organizzata in collaborazione con il Comune, le Gallerie Estensi e il Laboratorio Aperto Ferrara ex Teatro Verdi.

Andrea Obiso è tra i violinisti italiani di maggior talento, da quattro anni violino di spalla dell’accademia di Santa Cecilia; Mario Montore è vincitore di numerosi concorsi solistici nazionali ed internazionali e membro del Quartetto Avos. Questo affiatatissimo e importante duo eseguirà capisaldi della letteratura per violino e pianoforte. Il programma musicale presenta in apertura la Sonata ‘Gran Duo’ per violino e pianoforte op. post. 162 D. 574 di Schubert. Composta nell’agosto del 1817 ma pubblicata postuma nel 1851, fa parte di un periodo ricco di composizioni per violino e pianoforte.La tessitura è complessa e comprende un equilibrio tra il gusto popolaresco dei ritmi e l’intimità delle melodie, intimità che ritroviamo anche nei Lieder dello stesso periodo. A seguire il duo eseguirà la Sonata n. 3 in re minore op. 108, la terza e ultima Sonata di Brahms. Traboccante di idee, la pagina si distingue dalle precedenti per il piglio più esuberante, incisivo, spesso incline al virtuosismo (soprattutto nella parte pianistica), caratteristica che ha garantito negli anni la diffusione e l’apprezzamento del pubblico.

Classe 1994, Andrea Obiso è violino di spalla dell’orchestra dell’accademia di Santa Cecilia. Ha iniziato lo studio del violino e del pianoforte a sei anni con i genitori musicisti e, a dodici anni, ha debuttato come solista con l’Orchestra sinfonica siciliana. Vincitore in molti concorsi internazionali, Obiso suona un violino Giuseppe Guarneri del Gesù 1741. Il pianista Mario Montore si diploma giovanissimo al conservatorio di Cosenza e perfeziona gli studi all’accademia di Santa Cecilia di Roma. Insieme al Quartetto Avos vince il premio Gui di Firenze e il premio Trio di Trieste. Svolge un’intensa attività concertistica con il Quartetto, e collabora con vari artisti, tra cui Sir Antonio Pappano, Alessandro Carbonare, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, il Quartetto Savinio, Angelo Persichilli, Rocco Filippini, Natalia Gutman.